Secondo il regista Paul Greengrass torneremo al cinema tra sei mesi
21/01/2021
Il regista Paul Greengrass ha dichiarato che, stando alle sue aspettative, la gente potrà tornare al cinema entro sei mesi.
"Penso che torneremo nei cinema prima di quanto pensiamo, tra sei mesi penso che inizieremo a farvi ritorno", ha detto in un'intervista il regista inglese, la cui ultima fatica è dramma western di Tom Hanks News Of The World.
Al cineasta nominato all'Oscar è stato chiesto se fosse frustrato dal fatto che il film della Universal Pictures da lui diretto sarebbe stato in gran parte visto su televisori e laptop piuttosto che sul grande schermo (Netflix ha acquisito i diritti internazionali lo scorso autunno e il film è stato destinato al mercato VOD negli Stati Uniti), il tutto a causa della pandemia.
“Inevitabilmente, sì. L'abbiamo fatto per il grande schermo - ha risposto Greengrass - Ma l'industria cinematografica sta affrontando una grande crisi, ovviamente. La produzione è stata interrotta e le sale cinematografiche sono per lo più chiuse in tutto il mondo. La scelta è su cosa fai. Avremmo potuto scegliere di posticipare il rilascio di un anno, ma non volevo farlo. Pensavo fosse un film rilevante per l'oggi".
Ha poi aggiunto: "Non è l'esperienza creativa che idealmente vorrei o quella finanziaria che gli studios si auspicherebbero, ma in un certo senso stiamo dicendo qualcosa di più importante, che il cinema sopravviverà a questo periodo buio e spererà in giorni migliori all'orizzonte".
Greengrass ha detto che il film è stato in parte ispirato dal "guardare oltre la divisione e l'amarezza" e da come "narrazione, notizie e verità hanno un ruolo fondamentale da svolgere": "Ciò che è stato minato in America è la verità oggettiva. Se molti milioni di persone credono che sia stata rubata un'elezione equa, hai un problema".
News Of The World racconta la storia di un veterano della guerra civile che accetta di consegnare una ragazza rapita a una famiglia che vive a centinaia di chilometri di distanza. Il veterano se la cava leggendo le notizie a chi non sa leggere. Il dramma storico è stato distribuito negli Stati Uniti a Natale e uscirà a livello internazionale nel primo trimestre del 2021.
Foto: Bruce W. Talamon/Universal Pictures
Fonte: Deadline
"Penso che torneremo nei cinema prima di quanto pensiamo, tra sei mesi penso che inizieremo a farvi ritorno", ha detto in un'intervista il regista inglese, la cui ultima fatica è dramma western di Tom Hanks News Of The World.
Al cineasta nominato all'Oscar è stato chiesto se fosse frustrato dal fatto che il film della Universal Pictures da lui diretto sarebbe stato in gran parte visto su televisori e laptop piuttosto che sul grande schermo (Netflix ha acquisito i diritti internazionali lo scorso autunno e il film è stato destinato al mercato VOD negli Stati Uniti), il tutto a causa della pandemia.
“Inevitabilmente, sì. L'abbiamo fatto per il grande schermo - ha risposto Greengrass - Ma l'industria cinematografica sta affrontando una grande crisi, ovviamente. La produzione è stata interrotta e le sale cinematografiche sono per lo più chiuse in tutto il mondo. La scelta è su cosa fai. Avremmo potuto scegliere di posticipare il rilascio di un anno, ma non volevo farlo. Pensavo fosse un film rilevante per l'oggi".
Ha poi aggiunto: "Non è l'esperienza creativa che idealmente vorrei o quella finanziaria che gli studios si auspicherebbero, ma in un certo senso stiamo dicendo qualcosa di più importante, che il cinema sopravviverà a questo periodo buio e spererà in giorni migliori all'orizzonte".
Greengrass ha detto che il film è stato in parte ispirato dal "guardare oltre la divisione e l'amarezza" e da come "narrazione, notizie e verità hanno un ruolo fondamentale da svolgere": "Ciò che è stato minato in America è la verità oggettiva. Se molti milioni di persone credono che sia stata rubata un'elezione equa, hai un problema".
News Of The World racconta la storia di un veterano della guerra civile che accetta di consegnare una ragazza rapita a una famiglia che vive a centinaia di chilometri di distanza. Il veterano se la cava leggendo le notizie a chi non sa leggere. Il dramma storico è stato distribuito negli Stati Uniti a Natale e uscirà a livello internazionale nel primo trimestre del 2021.
Foto: Bruce W. Talamon/Universal Pictures
Fonte: Deadline
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