Si è conclusa ieri sera, sabato 29 luglio, nella suggestiva cornice di Borgo Egnazia, la XIV edizione del Salento Finibus Terrae Film Festival, ideato e diretto da Romeo Conte, alla presenza di grandi nomi del cinema e dello spettacolo italiano, delle istituzioni e di grandi aziende espressione dell’eccellenza del made in Italy. Borgo Egnazia, che ha ospitato l’appuntamento di chiusura del festival, è un luogo amato dal cinema, già scelto in passato da attori e registi come esempio di una Puglia autentica.
Durante la serata sono stati consegnati i premi Safiter 2016 ed è stata premiata la sezione di cortometraggi in concorso Reelove. Premio SAFITER alla carriera all’ospite d’onore, Lando Buzzanca, consegnato dal sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, dal Presidente di Grotte di Castellana, Domi Ciliberti e dall’assessore alla cultura di Polignano a Mare, Giuseppe Modugno. Sono stati inoltre omaggiati del Premio Safiter gli attori Fabio De Caro e Stefano Fresi, le attrici Ivana Lotito e Elda Alvigini; il regista Cosimo Alemà e Irene Vetere, la giovane interprete del film Zeta.

Nel corso delle precedente tappe della kermesse, hanno ricevuto il Safiter anche Davide Minnella, Elena Di Cioccio e Gianluca Sportelli per il film Ci vorrebbe un miracolo; Francesco Ghiaccio, Giorgio Colangeli e Marco D’Amore per Un posto sicuro; Francesco Del Grosso per Non voltarti indietro; Veronica Pivetti per Né Giulietta né Romeo; l’artista Chiara Rapaccini; Giorgio Amato, Gianmarco Tognazzi e Alessia Barela per Il Ministro; Salvatore Esposito e il rapper Clementino per il film Zeta.
Madrine del festival, le attrici Vanessa Scalera e Altea Chionna.
- Vincitrice sezione Reelove: Bagaglio in eccesso di Mariachiara Manci
- Vincitore sezione Corti Puglia: L’ombra di Caino di Antonio De Palo
- Vincitore sezione Documentari: Come sopravvivere alla banda di Vittorio Antonacci
- Vincitore sezione Corto Italia: miglior regia a My awesome sonorous life di Giordano Torreggiani e miglior corto a Il signore è servito di Niccolò Piramidal
- Vincitore sezione Diritti Umani: miglior regia Come si deve di Davide Minnella e Il tema di Jamil di Massimo Wertmüller
- Vincitore sezione Children World: Dignity di Monica Mazzitelli
- Vincitore sezione Mondo Corto: miglior regia a El ascensor di Javier Polo e miglior corto a Los Angeles 1991 di Zacarías & Macgregor