La casa di distribuzione Quiver Distribution ha rilasciato il primo trailer del suo nuovo documentario, Skin: A History of Nudity in Movies.
Il film, che arriverà in VOD il 18 agosto, esplorerà la storia del nudo nei film, partendo dagli anni del muto e arrivando fino ai giorni nostri: in una lunga panoramica verrà esaminato il modo in cui il cambiamento della morale e dei costumi ha portato a incoraggiare o proibire l'uso del nudo al cinema.
Inoltre, verranno sottolineati e analizzati i movimenti politici, sociali e artistici che hanno mutato la percezione della nudità.
Dietro la macchina da presa ci sarà Danny Wolf che, per raccontare la storia del nudo sullo schermo, ha interpellato diverse star, tra cui Malcolm McDowell, Pam Grier, Shannon Elizabeth, Kevin Smith, Sean Young, Amy Heckerling, Traci Lords, Mariel Hemingway e Bruce Davison. Tutte queste personalità, in un modo o nell'altro, hanno avuto esperienze con la censura e il nudo; a loro si aggiunge anche il regista Peter Bogdanovich, autore de L'ultimo spettacolo (ritenuto piuttosto all'avanguardia nella rappresentazione dei rapporti sessuali nel 1971, quando uscì) e Paper Moon - Luna di carta, tornato nuovamente al centro dell'attenzione grazie a due podcast, The Plot Thickens (Turner Classic Movies) e la nuova stagione di You Must Remember This, in cui vengono considerati il suo lascito e le sue relazioni con le donne dietro le quinte.
La sinossi ufficiale recita: "Skin si interroga sui pregiudizi che circondano il concetto di nudo al cinema e segue la rivoluzione che ha spinto per avere una parità fra i sessi in quest'ambito. Si analizza il breve periodo della Hollywood pre-codice Hays, i suoi tratti immorali, la censura che ha poi "ripulito" l'industria e il modo in cui la MPAA (Motion Pictures Association of America) è nata, arrivando a discutere dell'impatto che il nudo ha avuto sulla cultura cinematografica negli anni".
Nello specifico, il film si soffermerà proprio sul Codice Hays, che regolò la censura cinematografica dal 1934 al 1968, e sugli stratagemmi trovati da registi e attori per aggirare o sfidare le sue norme: su tutti, è da citare Marilyn Monroe, una delle prime attrici a dismotrare che il nudo non distruggeva automaticamente la carriera, anzi, poteva farla avanzare.
L'apice del film analizza il nudo nel cinema attuale, quello degli anni del moviemento #metoo che, tra le altre conquiste, è stato capace di aumentare il numero di specialisti presenti sul set nelle scene di sesso.
Ecco qui il trailer:
Fonte: Indiewire