Studio GDS: alla scoperta del cinema d'animazione svizzero grazie alla retrospettiva della 59esima E
20/01/2024
Ogni anno, alle Giornate del cinema di Soletta, il programma "Rencontre" rende omaggio a una personalità del cinema svizzero e presenta una selezione delle sue opere. Quest'anno l'edizione consacra per la prima volta una retrospettiva al cinema d’animazione. Il programma "Rencontre" mette in luce infatti i tre fondatori dello studio ginevrino GDS, Claude Luyet, Georges Schwizgebel e Daniel Suter.


È nel 1971 che tre grafici, dopo essersi conosciuti in un'agenzia pubblicitaria, fondano un collettivo nel quartiere genevese di Carouge. Georges Schwizgebel e Daniel Suter hanno conseguito il loro diploma presso l’École des Arts Décoratifs, e Claude Luyet ha appena terminato la sua formazione di grafico. Dal momento della fondazione del loro atelier, lo studio GDS, i tre amici hanno animato oltre 40 cortometraggi d’animazione.
La "Rencontre" presenta integralmente l'opera cinematografica dello studio GDS. Essa comprende 42 cortometraggi, animati e realizzati con diverse tecniche. La filmografia dello studio GDS offre una varietà di elementi e mescola, a turno, umorismo, critica sociale ed esperimentazione. Oltre a cinque programmi di cortometraggi, le Giornate del cinema di Soletta presentano il lungometraggio "Gwen, le livre de sable" (1985) di Jean-François Laguionie, al quale ha collaborato Claude Luyet. Un cine-concerto con il pianista Louis Schwizgebel, così come un'esposizione di disegni di Daniel Suter presso la Freitagsgalerie.
Spiega David Wegmüller, programmatore della sezione Rencontre:
Il «Rencontre» di quest'anno è dedicato a tre pionieri del cinema d'animazione svizzero. Claude Luyet, Georges Schwizgebel e Daniel Suter fondarono lo Studio GDS a Carouge oltre 50 anni fa. Il suo lavoro racconta di grandi sogni, piccole volgarità e sorprendenti svolte degli eventi - in breve: la vita.
Prima che l’intelligenza artificiale, l’intelligenza artistica governava il mondo. Si è esibita anche in stanze scarsamente illuminate, soffitte e cortili, ad esempio al 16 di Rue Ancienne a Carouge, Ginevra. Nel 1971 si riunirono qui tre grafici che si erano conosciuti da poco in un'agenzia pubblicitaria. Georges Schwizgebel e Daniel Suter avevano entrambi completato l'École des Arts Décoratifs, e Claude Luyet aveva completato un apprendistato come artista grafico. Il loro entusiasmo condiviso per i film d'animazione è nato al rinomato Festival di Annecy. Ora volevano tentare la fortuna con il proprio studio. GDS – la sigla sta per nome e cognome dei tre amici.
Un'opera collettiva e individuale
Fin dall'inizio GDS è stato un collettivo e allo stesso tempo come un univo individuo. O per dirla in altro modo: una comunità creativa con un debole per il pragmatismo. Per poter finanziare i propri film, tutti e tre continuano a lavorare come cartellonisti e a creare contenuti per la televisione svizzera. Schwizgebel crea illustrazioni per l'istituto antropologico, Suter diventa insegnante e Luyet lavora temporaneamente come postino. GDS non permette a nessuno di vivere agiatamente, ma permette a tutti uno sviluppo artistico costante. 265 minuti di film in 52 anni: questo è quanto è stato accumulato finora nella storia dello studio. Nell'era dei film d'animazione, è mezza eternità.

Disegni pieni di sentimento
Il “Rencontre” presenta per la prima volta l'insieme di tutte le opere dello studio GDS. Esistono 42 cortometraggi animati realizzati utilizzando tecniche diverse. Daniel Suter è sinonimo di uno stile ridotto, a volte comico, e di storie divertenti e sottili. Claude Luyet potrebbe essere descritto come il “punk” del trio. Un argomento ricorrente nei suoi film sono i presunti vincitori e perdenti della nostra società, come un milionario della lotteria o un investigatore privato. Le storie di Georges Schwizgebel, invece, sono spesso simili a parabole e giocano consapevolmente con la percezione di Pooh. Le illusioni spaziali, i cambiamenti di prospettiva e le composizioni musicali giocano un ruolo centrale. Sarebbe dubbio ridurre la filmografia dello Studio GDS a un denominatore comune. Eppure il lavoro dei tre cineasti e amici è unito da un legame: l'intelligenza artistica. Sono film seri, spiritosi e divertenti. E se prendi quello che sono – animazioni – a parole, potresti chiamarle disegni vivi e pieni di sentimento.
Lo studio GDS, più appassionato che mai, presenta personalmente i programmi cinematografici del “Rencontre” alle Giornate del cinema di Soletta.
Tutte informazioni sono tratte da: https://www.solothurnerfilmtage.ch/
Il sito ufficiale dello Studio GDS: http://www.studio-gds.ch/
La fonte delle fotografie è la Bibliothèque de Genève: https://blog.bge-geneve.ch/les-coulisses-du-studio-gds/


La "Rencontre" presenta integralmente l'opera cinematografica dello studio GDS. Essa comprende 42 cortometraggi, animati e realizzati con diverse tecniche. La filmografia dello studio GDS offre una varietà di elementi e mescola, a turno, umorismo, critica sociale ed esperimentazione. Oltre a cinque programmi di cortometraggi, le Giornate del cinema di Soletta presentano il lungometraggio "Gwen, le livre de sable" (1985) di Jean-François Laguionie, al quale ha collaborato Claude Luyet. Un cine-concerto con il pianista Louis Schwizgebel, così come un'esposizione di disegni di Daniel Suter presso la Freitagsgalerie.

Spiega David Wegmüller, programmatore della sezione Rencontre:
Il «Rencontre» di quest'anno è dedicato a tre pionieri del cinema d'animazione svizzero. Claude Luyet, Georges Schwizgebel e Daniel Suter fondarono lo Studio GDS a Carouge oltre 50 anni fa. Il suo lavoro racconta di grandi sogni, piccole volgarità e sorprendenti svolte degli eventi - in breve: la vita.
Prima che l’intelligenza artificiale, l’intelligenza artistica governava il mondo. Si è esibita anche in stanze scarsamente illuminate, soffitte e cortili, ad esempio al 16 di Rue Ancienne a Carouge, Ginevra. Nel 1971 si riunirono qui tre grafici che si erano conosciuti da poco in un'agenzia pubblicitaria. Georges Schwizgebel e Daniel Suter avevano entrambi completato l'École des Arts Décoratifs, e Claude Luyet aveva completato un apprendistato come artista grafico. Il loro entusiasmo condiviso per i film d'animazione è nato al rinomato Festival di Annecy. Ora volevano tentare la fortuna con il proprio studio. GDS – la sigla sta per nome e cognome dei tre amici.
Un'opera collettiva e individuale
Fin dall'inizio GDS è stato un collettivo e allo stesso tempo come un univo individuo. O per dirla in altro modo: una comunità creativa con un debole per il pragmatismo. Per poter finanziare i propri film, tutti e tre continuano a lavorare come cartellonisti e a creare contenuti per la televisione svizzera. Schwizgebel crea illustrazioni per l'istituto antropologico, Suter diventa insegnante e Luyet lavora temporaneamente come postino. GDS non permette a nessuno di vivere agiatamente, ma permette a tutti uno sviluppo artistico costante. 265 minuti di film in 52 anni: questo è quanto è stato accumulato finora nella storia dello studio. Nell'era dei film d'animazione, è mezza eternità.

Disegni pieni di sentimento
Il “Rencontre” presenta per la prima volta l'insieme di tutte le opere dello studio GDS. Esistono 42 cortometraggi animati realizzati utilizzando tecniche diverse. Daniel Suter è sinonimo di uno stile ridotto, a volte comico, e di storie divertenti e sottili. Claude Luyet potrebbe essere descritto come il “punk” del trio. Un argomento ricorrente nei suoi film sono i presunti vincitori e perdenti della nostra società, come un milionario della lotteria o un investigatore privato. Le storie di Georges Schwizgebel, invece, sono spesso simili a parabole e giocano consapevolmente con la percezione di Pooh. Le illusioni spaziali, i cambiamenti di prospettiva e le composizioni musicali giocano un ruolo centrale. Sarebbe dubbio ridurre la filmografia dello Studio GDS a un denominatore comune. Eppure il lavoro dei tre cineasti e amici è unito da un legame: l'intelligenza artistica. Sono film seri, spiritosi e divertenti. E se prendi quello che sono – animazioni – a parole, potresti chiamarle disegni vivi e pieni di sentimento.
Lo studio GDS, più appassionato che mai, presenta personalmente i programmi cinematografici del “Rencontre” alle Giornate del cinema di Soletta.
Tutte informazioni sono tratte da: https://www.solothurnerfilmtage.ch/
Il sito ufficiale dello Studio GDS: http://www.studio-gds.ch/
La fonte delle fotografie è la Bibliothèque de Genève: https://blog.bge-geneve.ch/les-coulisses-du-studio-gds/