Terrence Malick è noto per la sua estrema riservatezza e per i tagli frequenti che opera nei confronti degli attori che recitano nei suoi film.

Grazie alla sua (perduta) partecipazione in "Song to Song", Haley Bennett è entrata a far parte di questa particolare lista.
La Bennett era stata scritturata al fianco di Christian Bale nel 2011, ma l'attore gallese non ha potuto completare le riprese a causa del suo impegno sul set di "American Hustle". La partenza di Bale ha determinato il taglio di tutte le scene dell'attrice, ma Malick si è fatto perdonare, facendo girare il suo nome all'interno dell'industria cinematografica.

La stessa Bennett ha raccontato a The Hollywood Reporter di una lettera in cui il regista texano tesseva le sue lodi dopo essere stato costretto a tagliarla da "Song to Song". La lettera in questione, scritta a mano e inviata via posta, è passata dalle mani di Malick a quelle del regista Antoine Fuqua, che avrebbe di lì a poco assistito a un'audizione della Bennett per il suo film d'azione "The Equalizer".

La famosa lettera deve essere servita a qualcosa, dal momento che Haley Bennett compare nel film, e che definisce Terrence Malick il suo "angelo custode". In un passo della lettera, si può ritrovare tutta l'eleganza di Malick: "Sono lieto di sapere che stai considerando Haley Bennett per il tuo film, e ti scrivo per tessere le sue lodi. Ha avuto un ruolo importante nel film che abbiamo girato ad Austin lo scorso autunno, e ha spaccato ogni scena che ha fatto. Ogni ripresa, è stata resa viva dal suo senso di bontà, dal suo amore, dal suo dolore. Mi sono meravigliato di questo, così come Chivo (Emmanuel Lubezki), il nostro DP, e Jack Fisk, il production designer, e ne abbiamo parlato spesso tra di noi".


"Non si potrebbe trovare un'attrice più piacevole con cui lavorare", ha continuato a scrivere il regista. "È sempre preparata e si butta nelle cose senza riserve, dando il massimo. Sono sicuro che sarete soddisfatti di lei. Con tutti gli auguri e un saluto fraterno, sono sinceramente tuo". La Bennett ha dichiarato a THR che "tutte le riprese" che ha girato per "Song to Song" sono state tagliate dal film. L'attrice ha trascorso settimane o mesi di viaggio in Texas per tutto il 2011 per girare le scene del film.

"Quello che è successo, da quanto ho capito, è che quando sono iniziate le riprese di "Song to Song", la trama tra me e Christian è cambiata perché Christian aveva appena fatto 'Knight of Cups'", ha detto Bennett. "E poi è stato scritturato per "American Hustle" di David O. Russell. Così è dovuto andare a girare American Hustle, ed è stato allora che tutto ha preso una svolta. Lui è stato tagliato dal film, e di conseguenza anch'io sono stata tagliata. Come ho detto prima, entri con grandi intenzioni e non puoi controllare quello che succede dopo. Ma tutto sta nel processo e quel processo mi ha cambiato la vita".

Da allora la Bennett è emersa come una stella nascente, ottenendo recensioni entusiastiche nel 2020 per la sua performance in "Swallow".  Il prossimo lavoro dell'attrice è un altro ruolo da protagonista al fianco di Peter Dinklage in "Cyrano" di Joe Wright. Probabilmente stavolta non servirà nessuna lettera di raccomandazione.