Tribeca Film Festival: rinviata la 19esima edizione del festival fondato da Robert De Niro
13/03/2020
Dopo il SXSW e il CinemaCon, anche il Tribeca Film Festival si arrende all'emergenza Coronavirus.
Il festival newyorkese fondato da Robert De Niro, giunto alla 19esima edizione e dedicato al cinema indipendente. non si svolgerà il prossimo mese nelle date previste, dal 15 al 26 aprile 2020, e al momento non sono state annunciate delle nuove date.
“Abbiamo fondato il Tribeca Film Festival dopo gli attacchi dell’11 settembre nel 2001. Eravamo determinati a superare la nostra paura e l'ansia, restando tutti uniti – ha dichiarato Jane Rosenthal, co-fondatrice e CEO di Tribeca Enterprises – Abbiamo preso la difficile decisione di rinviare la 19esima edizione del Tribeca Film Festival dopo l’annuncio del Governatore Andrew Cuomo, secondo cui tutti gli eventi di almeno 500 persone sono stati banditi per via della diffusione del Coronavirus. Ci impegniamo a garantire salute e sicurezza del pubblico tenendo vivo il supporto ai nostri amici, registi e narratori che vedono nel Tribeca una piattaforma per condividere il loro lavoro con il pubblico e a breve chiariremo i nostri piani".
Il festival newyorkese fondato da Robert De Niro, giunto alla 19esima edizione e dedicato al cinema indipendente. non si svolgerà il prossimo mese nelle date previste, dal 15 al 26 aprile 2020, e al momento non sono state annunciate delle nuove date.
“Abbiamo fondato il Tribeca Film Festival dopo gli attacchi dell’11 settembre nel 2001. Eravamo determinati a superare la nostra paura e l'ansia, restando tutti uniti – ha dichiarato Jane Rosenthal, co-fondatrice e CEO di Tribeca Enterprises – Abbiamo preso la difficile decisione di rinviare la 19esima edizione del Tribeca Film Festival dopo l’annuncio del Governatore Andrew Cuomo, secondo cui tutti gli eventi di almeno 500 persone sono stati banditi per via della diffusione del Coronavirus. Ci impegniamo a garantire salute e sicurezza del pubblico tenendo vivo il supporto ai nostri amici, registi e narratori che vedono nel Tribeca una piattaforma per condividere il loro lavoro con il pubblico e a breve chiariremo i nostri piani".