Un giorno di pioggia a New York di Woody Allen è approdato negli USA su Amazon Prime Video, nonosta
16/06/2021
Il penultimo film di Woody Allen, Un giorno di pioggia a New York, ha scatenato una spossante battaglia legale tra il regista newyorkese e Amazon, ma ciò non ha impedito al film di essere distribuito dalla medesima piattaforma del colosso statunitense.
Il titolo, infatti, è attualmente presente nel catalogo americano gratuito di Prime Video, riportando addirittura il logo Prime, che indica che si tratta di un film rilasciato da Amazon.
Una fonte, però, afferma che la compagnia di Bezos non ha nulla a che fare con il film, il primo di quattro titoli coperti da un accordo da 68 milioni di dollari stipulato nel 2017 tra Allen e Amazon.
L'accordo, che ha incluso la miniserie Crisis in Six Scenes, non cominciò nel migliore dei modi, dal momento che pochi mesi dopo la chiusura l'era #MeToo colpì Hollywood e in particolare Allen, da cui alcune star cominciarono a prendere le distanze.
L'accusa di aver molestato la figlia Dylan Farrow quando aveva 7 anni ha convinto Amazon a tagliare i legami con l'autore e a restituirgli proprio Un giorno di pioggia a New York, per farne ciò che preferiva. Allen, che ha sempre sostenuto la sua innocenza, ha fatto causa per violazione del contratto nel 2019, portando a un accordo fra le parti, i cui termini non sono stati resi noti.
Il regista non è nuovo a confronti tesi con le piattaforme streaming: già HBO, lo scorso febbraio, scelse di mantenere sei film di Allen nel proprio catalogo, allegandoli però al lancio dell'esplosiva docuserie Allen v. Farrow, che presenta video inediti girati da Mia Farrow, con una Dylan adolescente che racconta i presunti abusi da parte del padre.
Allo stesso modo, Amazon presenta altri film del regista tra quelli disponibili nella sua libreria, tra cui La ruota delle meraviglie con Kate Winslet. Eppure, questa misteriosa fonte afferma che Un giorno di pioggia a New York non dovrebbe più sfoggiare il logo Prime: gli avvocati di Amazon stanno cercando di rettificare la situazione con il distributore terzo del film, Signature Home Entertainment U.K.
Fonte: THR
Il titolo, infatti, è attualmente presente nel catalogo americano gratuito di Prime Video, riportando addirittura il logo Prime, che indica che si tratta di un film rilasciato da Amazon.
Una fonte, però, afferma che la compagnia di Bezos non ha nulla a che fare con il film, il primo di quattro titoli coperti da un accordo da 68 milioni di dollari stipulato nel 2017 tra Allen e Amazon.
L'accordo, che ha incluso la miniserie Crisis in Six Scenes, non cominciò nel migliore dei modi, dal momento che pochi mesi dopo la chiusura l'era #MeToo colpì Hollywood e in particolare Allen, da cui alcune star cominciarono a prendere le distanze.
L'accusa di aver molestato la figlia Dylan Farrow quando aveva 7 anni ha convinto Amazon a tagliare i legami con l'autore e a restituirgli proprio Un giorno di pioggia a New York, per farne ciò che preferiva. Allen, che ha sempre sostenuto la sua innocenza, ha fatto causa per violazione del contratto nel 2019, portando a un accordo fra le parti, i cui termini non sono stati resi noti.
Il regista non è nuovo a confronti tesi con le piattaforme streaming: già HBO, lo scorso febbraio, scelse di mantenere sei film di Allen nel proprio catalogo, allegandoli però al lancio dell'esplosiva docuserie Allen v. Farrow, che presenta video inediti girati da Mia Farrow, con una Dylan adolescente che racconta i presunti abusi da parte del padre.
Allo stesso modo, Amazon presenta altri film del regista tra quelli disponibili nella sua libreria, tra cui La ruota delle meraviglie con Kate Winslet. Eppure, questa misteriosa fonte afferma che Un giorno di pioggia a New York non dovrebbe più sfoggiare il logo Prime: gli avvocati di Amazon stanno cercando di rettificare la situazione con il distributore terzo del film, Signature Home Entertainment U.K.
Fonte: THR
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