Dopo che nella giornata di ieri Cristopher Nolan si era pronunciato in maniera fortemente negativa sulla scelta da parte di Warner Bros di lanciare 17 film su HBO Max contemporaneamente alla loro uscita in sala, è arrivata prontamente la riposta di Ann Sarnoff, CEO di WarnerMedia, la quale ha dichiarato a CNBC:

Abbiamo indagato e tenuto in considerazione l'atteggiamento delle persone rispetto al cinema in questa fase storica. Gli Stati Uniti non sono pronti a riaprire le sale e a coinvolgere pienamente i fan, per cui abbiamo dovuto ricorrere a una nuova strategia.

Alla base dell’accordo tra la casa di produzione e la piattaforma streaming sembra però esserci proprio la delusione data dalla distribuzione di Tenet, ultimo film di Nolan, dapprima indicato come inizio di una possibile ripresa per le sale cinematografiche ma capace poi di incassare solamente 60 milioni di dollari negli USA. Continua la Sarnoff:

Abbiamo film pronti per l'uscita ma che restano bloccati sugli scaffali. Abbiamo pensato che questa potesse essere la soluzione più creativo per superare questo stato di emergenza e portarli non solo nelle sale, ma contemporaneamente su HBO Max per 31 giorni così da permettere alle persone che non hanno accesso ai cinema di poter vedere i film o goderne appieno.

Se la decisone per il 2021 è già stata presa, resta da capire come Warner Bros deciderà di muoversi per il 2022 quando, a fare la differenza, saranno nuovamente i numeri.


Fonte: cnbc