Scoppia la bufera intorno Woody Allen, caduto nel mirino nelle ultime ore di un’ inchiesta da parte del Washington Post che ha destato scandalo
Richard Morgan, giornalista del quotidiano, ha infatti avuto accesso a un archivio di appunti privati redatti dallo stesso Allen e custoditi presso la Princeton University: il ritratto del regista che emerge da tali appunti è quello di un uomo misogino, lascivo e – parole dello stesso Morgan – “ossessionato dalle minorenni”.
Non è la prima volta che il regista newyorkese finisce nell’occhio del ciclone per accuse simili; tuttavia la rivelazione di tali confessioni potrebbe aggravare notevolmente la sua immagine pubblica. All’interno di bozze e sceneggiature incompiute, infatti, sono molti i riferimenti a uomini di una certa età le cui relazioni finiscono per naufragare a causa della passione irrefrenabile nei confronti di ragazze molto più giovani, per lo più non ancora maggiorenni. Non solo: un appunto legato a una di queste bozze reca accanto una nota dello stesso Allen, poi cancellata, che recita: “Sono io.”
Fonte: washingtonpost.com