Quella che avrei dovuto sposare
There's Always Tomorrow
1956
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Sentimentale
Durata
84 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Douglas Sirk
Attori
Fred MacMurray
Barbara Stanwyck
Joan Bennett
William Reynolds
Direttore in una ditta di giocattoli con tre pargoli e una bellissima moglie (Joan Bennett), Clifford (Fred MacMurray) attraversa una crisi sentimentale e si riavvicina all'ex fiamma Norma (Barbara Stanwyck). Sarà la donna a fare un passo indietro per mantenere saldo quello che, comunque, è un felice matrimonio. Sirk, ancora una volta, si conferma un esperto cesellatore di ritratti femminili, realizzando un dramma di ammirevole asciuttezza narrativa sull'affievolirsi dell'amore e, in generale, delle certezze fornite dal nucleo famigliare. Se l'uomo è bloccato nelle proprie decisioni, vittima del desiderio di avere tutto e subito, la donna dimostra maturità e lungimiranza, a costo di subire una perdita. E di soffrire al posto degli altri. Notevole la capacità del regista tedesco di sfumare anche i sentimenti più forti, riuscendo comunque a farli vibrare sullo schermo. Gli automatismi delle dinamiche famigliari diventano qui una gabbia che identifica una precisa classe sociale, più impegnata ad apparire che non a risolvere i propri problemi. Non un caposaldo del melodramma, anche a causa di qualche momento di stanca, ma un prezioso tassello all'interno della filmografia di Douglas Sirk. Remake del mediocre There's Always Tomorrow (1934) di Edward Sloman.
Maximal Interjector
Browser non supportato.