Lo strano vizio della Signora Wardh
1971
Paesi
Italia, Spagna
Generi
Thriller, Giallo, Erotico
Durata
98 min.
Formato
Colore
Regista
Sergio Martino
Attori
Edwige Fenech
George Hilton
Ivan Rassimov
Carlo Alighiero
Conchita Airoldi
Manuel Gil
Alberto de Mendoza
Julie Wardh (Edwige Fenech), bellissima moglie di un diplomatico americano (Alberto de Mendoza), è terrorizzata dall'ossessivo pedinamento di Jean (Ivan Rassimov), suo ex amante ancora morbosamente legato a lei. Sull'orlo della pazzia, riuscirà a scoprire un diabolico piano ordito alle sue spalle, che coinvolge il marito e il nuovo spasimante George (George Hilton). Uno dei thriller all'italiana più significativi e meglio realizzati, capace di svelare il ruvido talento di Sergio Martino, artigiano del cinema made in Italy che ha spaziato con successo tra tutti i generi di serie B (commedie sexy, poliziotteschi, avventure esotiche, parodie trash). Possesso del corpo femminile (idealizzato dalle forme perfette di Edwige Fenech), sadismo e morbosi legami affettivi sono il tessuto connettivo di un intreccio giallo (con maniaco omicida in guanti di pelle nera e rasoio), non privo di colpi di scena, che scivola nel porno soft seguendo la moda dell'epoca, tra suggestivi flashback e suggestioni oniriche osé. La vicenda è meno pretestuosa che in altri film dello stesso filone, anche se la falsa pista gioca un po' troppo con lo spettatore. Efficace l'atmosfera beat colta in una Vienna notturna, meno funzionale l'epilogo negli assolati dintorni di Barcellona. Splendida colonna sonora di Nora Orlandi, omaggiata in Kill Bill – Volume 2 (2004). Uno dei titoli di punta della retrospettiva Italian Kings of the B's curata da Quentin Tarantino alla 61ª edizione della Mostra del cinema di Venezia. L'idea del cubetto di ghiaccio è stata ripresa due anni dopo nel volume Dietro la porta chiusa del fumetto Diabolik.
Maximal Interjector
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