Nonostante Christopher Nolan abbia detto negli anni passati che non avrebbe mai realizzato un film per Netflix, le cose potrebbero presto cambiare. Infatti il regista non condivide a pieno la strategia di rilascio giorno e data (distribuire un film in streaming e nelle sale lo stesso giorno) tipica di Netflix, ma ora che anche la Warner Bros., per la quale lavora da anni, ha adottato la stessa tattica, Nolan potrebbe cambiare casa di produzione. 

Nolan è uno di quei registi, come Spielberg e J.J. Abrams, che hanno salvato l'industria cinematografica convincendo gli studi ad accettare una quantità di film all'anno. Anche Netflix, che aveva mantenuto lo stesso modello per anni, con The Irishman di Scorsese ha dato l'esclusiva nelle sale cinematografiche per 4 settimane prima del suo approdo sulla piattaforma e così avverrà più frequentemente, basti citare il nuovo film di Zack Snyder Army of the Dead, il dramma di Adam McKay Don't Look Up.  

Il patron di Netflix, Scott Stuber, ha affermato che farà di tutto per convincere il regista britannico a realizzare il suo prossimo film per la piattaforma streaming più famosa del mondo e per Nolan questo potrebbe essere il momento migliore. Netflix infatti ha un accordo preliminare con la Amblin Entertainment di Spielberg e sta coinvolgendo registi come David Fincher e Noah Baumbach per i prossimi film. Inoltre la pandemia ha spintoo gli studi cinematografici ad affidarsi sempre più spesso alle piattaforme streaming per ottenere dei maggiori profitti che in sala, in questo periodo, non potrebbero essere garantiti.

L'ultimo film di Nolan, Tenet, è uscito esclusivamente al cinema lo scorso settembre per volontà dello stesso regista e della Warner Bros., ma gli incassi sono stati nettamente inferiori rispetto ai precedenti film del regista.

Fonte: Collider