Tanti dei nostri attori preferiti li abbiamo visti interpretare i ruoli più disparati, per le serie tv e per il cinema, oppure abbiamo assistito alle loro esibizioni a teatro, magari anche sentito le loro voci doppiare personaggi nei film d’animazione.
Sappiate, però, che negli ultimi 10 anni tanti volti noti del grande schermo hanno accettato una nuova sfida: recitare in un videogioco. La tecnica della performance capture ha offerto agli sviluppatori dei videogame la possibilità di far recitare attori in carne ed ossa, riuscendo a catturare tutti i loro movimenti e le espressioni che vengono immediatamente trasmesse a un computer, grazie ad una tuta dotata di sensori, tecnicamente chiamati marcatori.
Ecco alcune performance di attori che non hanno resistito all’idea di immergersi nell’universo videoludico.
1) GIANCARLO ESPOSITO in FAR CRY 6
Volto noto al grande pubblico per avere interpretato Gus Fring in Breaking Bad, sarà il prossimo antagonista della saga antologica di Far Cry ed è davvero impressionante la riproduzione iperrealistica dell’attore offerta dal supporto tecnologico delle nuove console.
2) KEANU REEVES in CYBERPUNK 2077
Il CEO della CD Projekt RED ha dichiarato in un’intervista che l’attore di Matrix, nei panni di Jhonny Silverhand in Cyberpunk 2077, sta giocando al videogioco e lo sta anche amando parecchio. Com'è noto il lancio del videogame ha avuto più di qualche intoppo e solo di recente è arrivato un aggiornamento (ma con tanto di nuovo bug).
3) KEVIN SPACEY in CALL OF DUTY: ADVANCED WARFARE
Nel 2014 arrivò anche il turno di Kevin Spacey che per la prima volta in carriera accettò la sfida di interpretare il malvagio Irons in Call of Duty: Advanced Warfare, uno dei franchise videoludici più venduti di sempre. Pare che la sua esperienza sia stata eccitante e positiva, anche se ha rivelato di aver indossato una tuta un po' troppo attilata.
4) KIT HARINGTON in CALL OF DUTY: INFINITE WARFARE
Due anni dopo il coinvolgimento di Kevin Spacey, nel 2016 l'interprete di Jon Snow ne Il Trono di Spade ha rivelato di essersi divertito parecchio ad interpretare il ruolo del cattivo in Call of Duty: Infinite Warfare.
5) RAMIK MALEK in UNTIL DAWN
L’attore vincitore del premio Oscar 2019, divenuto celebre per la serie Mr. Robot prima che per Bohemian Rhapsody, recitò nel 2015 in Until Dawn: un survival horror prodotto da Sony dove interpreta Josh, uno dei protagonisti di questo inquietante videogioco per gli amanti della suspense.
6) MADS MIKKELSEN in DEATH STRANDING
In Death Standing, videogioco creato da Hideo Kojima, presenta diversi attori molto noti. Tra questi spicca Mads Mikkelsen che non rinuncia a dare sfogo a tutte le sue espressioni malvagie tipiche dei suoi ruoli da “cattivo” sul grande schermo. Non a caso il videogioco a vinto numerosi riconoscimenti, alcuni proprio grazie alla miglior performance attoriale di Mads. Oltre alla partecipazione di Norman Reedus, Léa Seydoux, Margaret Qualley e Lindsay Wagner è curiosa la comparsa di due registi davvero famosi, essi però non hanno recitato con il supporto della perfomance capture ma hanno solo concesso le proprie fattezze per accontentare Hideo Kojima che ci teneva molto a rendere omaggio a geni di spicco del cinema contemporaneo come Guglielmo del Toro e Nicolas Winding Refn.
7) ELLEN PAGE e WILLEM DAFOE in BEYOND: DUE ANIME
Questi due grandi attori hanno collaborato nel 2013 per la realizzazione di questo strabiliante videogioco, sviluppato dalla Quantic Dream, con al centro una ragazza dotata di poteri soprannaturali. La notevole sceneggiatura e le performance incisive di Ellen Page e Willem Dafoe, rispettivamente nei panni di Jodie e Nathan, sono un valore aggiunto che ha contribuito a sollecitare sempre più voci sull’evidente convergenza tra cinema e videogiochi.
Matteo Malaisi