Joel Coen si prepara al prossimo film e lo fa senza il fratello Ethan ma con la moglie Frances McDormand.
La coppia porterà sul grande schermo un adattamento di Macbeth, intitolato ufficialmente The Tragedy of Macbeth. Il ruolo del protagonista verrà ricoperto da Denzel Washington mentre Frances McDormand vestirà i panni di Lady Macbeth in questa versione prodotta dallo studio A24.
Marito e moglie hanno partecipato a una diretta Instagram per rivelare i primi dettagli sul progetto. Frances McDormand ha dichiarato: "Ritengo che sia molto importante aver scelto di non chiamare la versione di Joel solo Macbeth ma The Tragedy of Macbeth. In questo adattamento, infatti, viene esplorato il fattore dell'età dei personaggi che sono più anziani del solito. Denzel e io siamo entrambi post-menopausa, abbiamo superato l'età per avere figli. Questo aggiunge una pressione particolare sulla vicenza e sull'ambizione dei coniugi di avere la corona. È la loro ultima possibilità di gloria". L'attrice due volte premio Oscar ha anche aggiunto che è particolarmente importante, per la sua performance, il fatto che Lady Macbeth non abbia mai avuto figli. "Ma questo non vuol dire che non ci siano state gravidanze sofferte che hanno portato ad aborti naturali o alla morte prematura dei bambini. È proprio questa sua tragedia personale a spingerla e a farle compiere azioni deprecabili pur di far avere la corona a sua marito: vuole garantirgli almeno il potere, dal momento che non gli ha dato un erede. Per me questa è l'essenza del personaggio".
Ponendo al centro del film una coppia di sessantenni, si aggiunge l'idea del tempo che scorre impietoso, veloce, dando così una connotazione da thriller alla famosa tragedia di Shakespeare: "C'è una pressione specifica per i personaggi, ma si sente anche dal punto di vista narrativo e credo che questo sia lo snodo più interessante dell'adattamento di Joel", ha continuato l'attrice. "Il tempo sta per scadere e questo spinge all'azione non solo i protagonisti, ma anche tutti gli altri elementi della storia".
"Sì, credo che sia un elemento che ho sempre ritrovato, guardando la tragedia, e credo che sia diventato ancora più limpido nel momento in cui mi sono messo a lavorare alla mia versione. Trovo molto interessante come Shakespeare sia riuscito a prefigurare certi temi utilizzati poi nella letteratura crime e thriller americana del XX secolo".
Il regista ha anche dichiarato che vorrebbe infondere questo senso di tempo che passa nella colonna sonora del film. A firmare le musiche sarà Carter Burwell, un collaboratore di vecchia data dei fratelli Coen. Inoltre verrà usato anche l'85% delle battute della tragedia originale, scritta in pentametri giambici, versi dal particolare ritmo.
Fonte: Indiewire