Fred Hampton, il presidente della sezione di Illinois del Black Panther Party, aveva appena 21 anni quando è stato ucciso dall'FBI. 
I federali incastrarono Hampton costringendo un ragazzo accusato di reati minori, William O'Neal, ad aiutarli in cambio di uno sconto sulla sua pena.

Ora, la storia dei due giovani verrà trasportata sul grande schermo da Shaka King con Judas and the Black Messiah: la forza dell'eredità di Hampton non è mai diminuita e soprattutto nell'ultimo periodo le sue parole sono riecheggiate nella mente di molte persone. Il trailer gioca proprio sulla ripetizione del suo messaggio, dando vita a due minuti di immagini infuocate.

Le vicende, ambientate nel 1968, si concentrano appunto su Hampton e sulle Black Panther, movimento che combatteva per la libertà, per la possibilità di determinare il destino della comunità nera e per porre fine alle violenze della polizia e agli assassini dei neri. Hampton era d'ispirazione per le generazioni più giovani, istigandole a non arretrare di fronte alle oppressioni, e questo lo mise al centro dell'attenzione del governo, dell'FBI e della polizia di Chicago.

Il film è prodotto da Ryan Coogler (Black Panther) e Charles King, diretto da Shaka King partendo da uno script scritto a quattro mani insieme a Will Berson e può vantare un cast di attori, soprattutto giovani e neri, di prima classe: dai due protagonisti, interpretati da Daniel Kaluuya e Lakeith Stanfield (già insieme, anche se per una sola scena, in Get Out), per arrivare ad Ashton Sanders, Algee Smith, Dominique Fishback, Jesse Plemons e Martin Sheen.

Judas and the Black Messiah doveva uscire il 21 agosto, ma è stato ritirato dai calendari a causa della pandemia. Il trailer promette ancora che il film sarà disponibile "solo nei cinema", ma non dà indicazioni più precise su quando potremo vederlo.

Godiamoci intanto queste prime immagini: