Mentre si susseguono i rinvii, a causa della pandemia, di alcuni grandi titoli in uscita, News of the World della Universal, diretto da Paul Greengrass e interpretato da Tom Hanks, sta ideando un piano territoriale per l’uscita nelle sale negli Stati Uniti e una distribuzione internazionale sulla piattaforma Netflix.
L’accordo è in fase di elaborazione. Una buona notizia per i cinema statunitensi, trattandosi di un film che si prepara alla stagione degli Oscar. Il film uscirà sulle piattaforme on demand 17 giorni dopo l’uscita nelle sale: ciò sarà possibile grazie a un accordo stipulato tra Universal e AMC, catena di cinema americani fortemente segnata dalla crisi post-pandemia: un modello ibrido di distribuzione in grado di superare i limiti imposti dal COVID-19.
Greengrass ha firmato la sceneggiatura, insieme a Luke Davies, basandosi sul soggetto dell’omonimo romanzo di Paulette Giles. Tom Hanks interpreta il ruolo di un veterano vedovo della Guerra Civile che accetta l’incarico di riportare una ragazzina, rapita sei anni prima dalla tribù dei Kiowa, a casa dei suoi zii. Il film gode dell’accoppiata Greengrass e Hanks, che hanno già collaborato per Captain Phillips, film del 2013 che conquistò sei nomination agli Oscar.
Paul Greengrass era stato precedentemente regista, per Netflix, del dramma 22 July sulla strage di Utøya, e desiderava ardentemente che questo suo film, definito "oscuro", potesse essere visto da un numero ampio di spettatori. Il modello di distribuzione proposto rappresenta sicuramente un viatico che troverà altre applicazioni in un mondo del cinema e delle distribuzioni nelle sale fortemente segnto dagli strascichi a lungo termine della pandemia.
Il film, in Italia, sarebbe dovuto uscire originariamente il prossimo 7 gennaio.
Fonte: Deadline
L’accordo è in fase di elaborazione. Una buona notizia per i cinema statunitensi, trattandosi di un film che si prepara alla stagione degli Oscar. Il film uscirà sulle piattaforme on demand 17 giorni dopo l’uscita nelle sale: ciò sarà possibile grazie a un accordo stipulato tra Universal e AMC, catena di cinema americani fortemente segnata dalla crisi post-pandemia: un modello ibrido di distribuzione in grado di superare i limiti imposti dal COVID-19.
Greengrass ha firmato la sceneggiatura, insieme a Luke Davies, basandosi sul soggetto dell’omonimo romanzo di Paulette Giles. Tom Hanks interpreta il ruolo di un veterano vedovo della Guerra Civile che accetta l’incarico di riportare una ragazzina, rapita sei anni prima dalla tribù dei Kiowa, a casa dei suoi zii. Il film gode dell’accoppiata Greengrass e Hanks, che hanno già collaborato per Captain Phillips, film del 2013 che conquistò sei nomination agli Oscar.
Paul Greengrass era stato precedentemente regista, per Netflix, del dramma 22 July sulla strage di Utøya, e desiderava ardentemente che questo suo film, definito "oscuro", potesse essere visto da un numero ampio di spettatori. Il modello di distribuzione proposto rappresenta sicuramente un viatico che troverà altre applicazioni in un mondo del cinema e delle distribuzioni nelle sale fortemente segnto dagli strascichi a lungo termine della pandemia.
Il film, in Italia, sarebbe dovuto uscire originariamente il prossimo 7 gennaio.
Fonte: Deadline