Belle & Sebastien – L’avventura continua
Belle et Sébastien, l'aventure continue
Durata
98
Formato
Regista
Alla fine della Seconda guerra mondiale, Angelina (Margaux Châtelier) sta per tornare dalla sua famiglia, ma l’aereo che avrebbe dovuto riportarla a casa si schianta sui Pirenei. Il piccolo Sebastien (Félix Bossuet), con l’inseparabile cane Belle, parte alla sua ricerca sfidando un grande incendio con l’aiuto dell’aviatore Pierre (Thierry Neuvic).
Dopo il successo al botteghino del primo capitolo del 2013, tornano le avventure dell’orfano e del suo enorme cane bianco tratte dai racconti di Cécile Aubry e rese celebri dall’anime giapponese anni Ottanta. Il prodotto, diretto a un pubblico di giovanissimi, non lesina su retorica e sentimentalismi, come già accadeva nel film precedente, ma privilegia le sequenze d’azione, rendendo l’insieme un po’ più movimentato. Resta comunque una visione debole e innocua, che piacerà ai bambini ma non riuscirà nell’intento di intrattenere i genitori, che rischiano di annoiarsi nell’attesa del prevedibile lieto fine. Trascurabile.
Dopo il successo al botteghino del primo capitolo del 2013, tornano le avventure dell’orfano e del suo enorme cane bianco tratte dai racconti di Cécile Aubry e rese celebri dall’anime giapponese anni Ottanta. Il prodotto, diretto a un pubblico di giovanissimi, non lesina su retorica e sentimentalismi, come già accadeva nel film precedente, ma privilegia le sequenze d’azione, rendendo l’insieme un po’ più movimentato. Resta comunque una visione debole e innocua, che piacerà ai bambini ma non riuscirà nell’intento di intrattenere i genitori, che rischiano di annoiarsi nell’attesa del prevedibile lieto fine. Trascurabile.