Provvisorio quasi d'amore
Durata
100
Formato
Sette episodi inerenti alle diverse facce dell'amore: rapporti che finiscono, altri che ripartono, altri ancora che potrebbero iniziare.
Un progetto del tutto innocuo, difficile da ricordare una volta visto in cui si fatica a trovare un'unità d'intenti: dalla ragazza che si suicida in Sirena (Francesca Marciano) alla pomiciata sull'autobus di Sarabanda finale (Daniele Segre) si snocciolano una serie di episodi che hanno poco in comune e, anche presi singolarmente, risultano piuttosto inutili e inconsistenti. Si salva, in parte, quello di Soldini che racconta come una relazione possa finire per la causa più futile in assoluto: il merito va anche alla fotografia di Luca Bigazzi. Degli altri davvero poco (di positivo) da segnalare.
Un progetto del tutto innocuo, difficile da ricordare una volta visto in cui si fatica a trovare un'unità d'intenti: dalla ragazza che si suicida in Sirena (Francesca Marciano) alla pomiciata sull'autobus di Sarabanda finale (Daniele Segre) si snocciolano una serie di episodi che hanno poco in comune e, anche presi singolarmente, risultano piuttosto inutili e inconsistenti. Si salva, in parte, quello di Soldini che racconta come una relazione possa finire per la causa più futile in assoluto: il merito va anche alla fotografia di Luca Bigazzi. Degli altri davvero poco (di positivo) da segnalare.