Il ritorno di Jafar
The Return of Jafar
Durata
69
Formato
Regista
Dopo aver spedito Jafar e Jago nella Caverna delle meraviglie e aver liberato il Genio, per Aladdin e Jasmine è finalmente arrivato il tempo della serenità. I due innamorati stanno organizzando il loro matrimonio, ma sulla loro felicità incombe una minaccia: Abis Mal, rozzo capo di una banda di ladri, casualmente trova la lampada di Jafar, liberandolo. Lo stregone medita vendetta contro Aladdin.
Anche ad Aladdin tocca la sorte di un sequel home video, che ha poi permesso di dare vita ad una fortunata serie tv animata. Approssimativo nell’animazione e banale nella trama, Il ritorno di Jafar risulta godibile per i più piccoli e per i veri appassionati delle avventure di Agrabah, fermo restando che il paragone con il film originale risulta impietoso. Se il genio, uno dei tanti punti di forza di Aladdin, conferma la sua verve comica con qualche trovata divertente, è la povertà generale dello script e dell’animazione a destare perplessità, con l’idea intrigante del genio malvagio che torna per vendicarsi sacrificata a favore di una narrazione scialba e da una risoluzione finale eccessivamente frettolosa.
Anche ad Aladdin tocca la sorte di un sequel home video, che ha poi permesso di dare vita ad una fortunata serie tv animata. Approssimativo nell’animazione e banale nella trama, Il ritorno di Jafar risulta godibile per i più piccoli e per i veri appassionati delle avventure di Agrabah, fermo restando che il paragone con il film originale risulta impietoso. Se il genio, uno dei tanti punti di forza di Aladdin, conferma la sua verve comica con qualche trovata divertente, è la povertà generale dello script e dell’animazione a destare perplessità, con l’idea intrigante del genio malvagio che torna per vendicarsi sacrificata a favore di una narrazione scialba e da una risoluzione finale eccessivamente frettolosa.