Scuola di polizia 3: Tutto da rifare
Police Academy 3: Back in Training
Durata
83
Formato
Regista
Due scuole di polizia rivali si fronteggiano: da una parte quella del bonario capitano Lassard (George Gaynes), dall'altra quella dell'odioso Mauser (Art Metrano). A Lassard toccano le reclute più sfigate, tra cui il remissivo Sweetchuck (Tim Kazurinsky), che nel capitolo precedente interpretava un commerciante, e, a sorpresa, il teppista Zed (Bobcat Goldthwait), arrestato nel secondo film. Toccherà a Mahoney (Steve Guttenberg) e ai suoi soci formare le nuove leve.
Sempre più standardizzate, le avventure della scuola di polizia diventano autoreferenziali, concentrandosi più sui contrasti interni tra personaggi che sulle effettive imprese degli scalcagnati agenti. Il repertorio di scherzacci e dispetti è sempre quello e la morale, ormai scontata, è che i secchioni antipatici e ligi al dovere sono destinati a fallire, mentre i dark horses, scalmanati e di buon cuore, trionferanno, insieme alla giustizia. La formula mostra la corda, ma il pubblico non è ancora saturo.
Sempre più standardizzate, le avventure della scuola di polizia diventano autoreferenziali, concentrandosi più sui contrasti interni tra personaggi che sulle effettive imprese degli scalcagnati agenti. Il repertorio di scherzacci e dispetti è sempre quello e la morale, ormai scontata, è che i secchioni antipatici e ligi al dovere sono destinati a fallire, mentre i dark horses, scalmanati e di buon cuore, trionferanno, insieme alla giustizia. La formula mostra la corda, ma il pubblico non è ancora saturo.