Dalla comicità di Mr. Bean alla malinconica atmosfera poliziesca dei romanzi di Georges Simenon: nuova vita artistica per Rowan Atkinson, che dopo aver fatto ridere per molti anni, ha deciso di vestire i panni del commissario Maigret. La serie arriva in Italia in ritardo rispetto alla produzione britannica, che ha mandato in onda i due episodi della prima stagione – La trappola di Maigret e L’uomo morto di Maigret, della durata di 87 minuti circa – il 28 marzo 2016 e il giorno di Natale dello stesso anno, mentre Sky lancerà l’episodio pilota il prossimo 15 dicembre. Per chi fosse curioso di vederla in anteprima, la possibilità viene offerta da LaEffe (canale che manderà in onda la serie) in collaborazione con Adelphi Edizioni, che in occasione di BookCity Milano ha organizzato una proiezione aperta al pubblico sabato 18 novembre dalle ore 15 presso il teatro Elfo Puccini. Maigret, dalla sua, non ha bisogno di presentazioni, essendo protagonista di 75 romanzi e 28 racconti, oltre che di diverse trasposizioni sul grande e piccolo schermo. Atkinson, infatti, raccoglie l’eredità di grandi attori che hanno interpretato il commissario nel passato: Jean Renoir nel 1932 ha diretto La notte dell’incrocio, con protagonista Pierre Renoir, mentre Jean Gabin ha vestito i panni di Maigret in Il commissario Maigret (1957) e Maigret e il caso Saint-Fiacre (1959), diretti da Jean Delannoy, e in Maigret e i gangsters (1963), per la regia di Gilles Grangier. La produzione sul piccolo schermo è molto vasta, con Rupert Davies, Richard Harris e Michael Gambon commissari britannici, per la Francia c’è stato Bruno Cremer, e non va dimenticata la produzione italiana, che ha visto prima Gino Cervi e poi Sergio Castellitto nel ruolo di protagonisti.