Bisognerà aspettare il 14 aprile quando Thierry Fremaux, direttore artistico della manifestazione, annuncerà la line up completa dei titoli che comporranno il programma del Festival di Cannes 2016, sessantanovesima edizione del più prestigioso e importante evento cinematografico annuale. Come ogni anno i rumors si susseguono e svariate sono le ipotesi che vengono fatte, tra ritorni annunciati di habitué consolidati, nuovi autori pronti ad esplodere definitivamente, piccole e grandi sorprese.

Praticamente certa è la presenza a Cannes 2016 dei fratelli Dardenne con il dramma La fille inconnue, di Sean Penn (presidente di giuria nel 2008, anno della doppia vittoria di Gomorra e Il Divo) con il thriller The Last Face, di Nicolas Winding Refn con il noir Neon Demon e di Woody Allen con la nuova commedia Cafè Society.
Proprio l’ultima fatica del cineasta newyorchese viene indicata come il più probabile titolo di apertura di questa sessantanovesima edizione. A contendere l’onore di aprire Cannes 2016 a Woody Allen potrebbe essere il nuovo film di Steven Spielberg, Il gigante gentile, che con ogni probabilità troverà, comunque, spazio nel fuori concorso del Festival.
Altri fedelissimi della Croisette pronti a tornare sono Pedro Almodovar con Julieta, Xavier Dolan con Juste la fin du monde, Hirokazu Kore-eda con After The Storm, Olivier Assayas con Personal Shopper, Park Chan-wook con The Handmaiden e Cristian Mungiu con Family Photos.
Buone possibilità di vedere a Cannes anche i nuovi lavori di Paul Verhoeven (Elle), Pablo Larrain (Neruda), François Ozon (Frantz), Jeff Nichols (Loving), Amat Escalante (La Region Salvaje), Bertrand Bonello (Paris est une fête), Benoit Jacquot (The Body Artist), Tran Anh Hung (Eternity) e Lav Diaz (Fragment).
La rappresentanza italiana potrebbe essere guidata da Fai bei sogni di Marco Bellocchio e La pazza gioia di Paolo Virzì.
Al momento l’unica certezza riguarda il fuori concorso, dove è stata annunciata la presenza di Money Monster, opera quarta da regista per Jodie Foster. Poche chances, invece, di vedere la nuova fatica Pixar Finding Dory e l’attesissimo Silence di Martin Scorsese.
Troveranno probabilmente collocazione nei festival autunnali anche le pellicole di James Gray (The Lost City of Z), Denis Villeneuve (Story Of Your Life), Tom Ford (Nocturnal Animals), Andrea Arnold (American Honey), Stephen Frears (Florence Foster), Ben Wheatley (Free Fire) e Derek Cianfrance (The Light Between Oceans).