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È morto Enzo Sciotti, grandissimo illustratore di locandine cinematografiche

12/04/2021

Con il suo lavoro di artista, di illustratore, Enzo Sciotti è stato in grado di raccontare anno dopo anno, film dopo film, il corso del cinema italiano e internazionale attraverso una ricerca unica e originale.

Nato a Roma il 24 settembre 1944, Sciotti ha passato la vita a disegnare, ideare e creare illustrazioni. È in questo lavorio ininterrotto che ha incontrato il cinema, affermandosi come maestro assoluto nella realizzazione grafica delle locandine. In trent’anni di carriera ha creato oltre tremila manifesti, un numero immenso ed eloquente che racconta meglio di tante parole la sua passione e la maestria nel pensare nuove forme dialogando con il cinema.

Comincia da autodidatta e autodidatta rimane. Negli anni ’60 esordisce nel momento di maggior successo internazionale del cinema italiano, mentre negli anni ’70 cerca maggiore autonomia, mettendosi in proprio, nel momento in cui la locandina diventa parte essenziale nella campagna promozionale di vendita dei film. Per Lucio Fulci, realizza quella di …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà, ma sono tantissimi i registi a cui ha prestato la propria immaginazione: Dario Argento, Mario Bava, Sam Raimi, David Lynch, Ettore Scola ed altri ancora.

Poi l’arrivo delle prime videocassette, che lo hanno portato, di recente, a lavorare sull’home-video e a occuparsi degli artwork di alcune edizioni speciali distribuite da Midnight Factory.

Ci ha lasciato ieri, domenica 11 aprile, ma non verrà di certo dimenticato dai tanti cinefili che, nel corso degli anni, hanno apprezzato la sua chiave personale e unica di relazionarsi e lavorare con la settima arte.

Al suo account Instagram è stato affidato un messaggio di saluto alle molte persone che hanno amato il suo lavoro durante gli anni: