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Ben Affleck dice di sapere perché David Fincher fa fare agli attori un numero "implacabile" di riprese

La cura maniacale di David Fincher nei confronti dei suoi film è celeberrima, così come le sue doti nel restituire ogni capacità di un attore durante una scena emotiva. Questo non vuole dire però che il regista catturi il momento giusto al primo ciak.

Tramite una stimolante conversazione inserita nella serie "Directors on Directors" di Variety, Ben Affleck propone a Fincher una teoria, riguardante due suoi istinti in competizione. "Un istinto è un'idea molto specifica, di come pensi che il ciak funzionerà meglio e di come ti piacerebbe che fosse", ha detto l'attore, "e l'altro è questo profondo desiderio di scoprire qualcosa di accidentale, diverso e nuovo nel processo".

I due hanno lavorato insieme in Gone Girl, e Affleck ha chiesto spiegazioni sull'abitudine di Fincher di girare così tante riprese sul set, chiarendo che si tratta di una tecnica che ama.  "Preferirei fare dei ciak piuttosto che stare seduto nella mia roulotte", ha detto Affleck. "È stato meraviglioso. Ti solleva anche, come attore, da questa nozione che c'è un traguardo, c'è una fine. Lo otterremo e sarà portato a termine".

Fincher ha spiegato come inizialmente fosse titubante nel chiedere ai suoi attori di fare riprese aggiuntive per certe scene, ma ha detto che valeva la pena stringere per i ciak in questione.

"Mi ci è voluto un po' per mettermi a mio agio con l'idea di dire: 'Un'altra, e voglio che ci pensi'", ha detto Fincher. "Così spesso, sei schiacciato contro il vetro dicendo, 'Per favore, non prenderla nel modo sbagliato. Ho bisogno che tu venga fuori, ne proveremo un'altra". È come ha detto Carrie, 'Cosa sto facendo di sbagliato?' Non stai facendo nulla di sbagliato. Faremo tre settimane o alle prove, faremo una lettura del tavolo, apriremo fuori città, avremo almeno tre anteprime. E faremo tutto questo oggi prima di pranzo. Faremo tutto questo in modo che tu possa arrivare a un punto in cui puoi dire, 'Sì, ho provato questo. Ho provato quello. No, davvero, è finita qui'. E tutti possono sentirsi bene sul lavoro. Questo è quello che stiamo cercando di ottenere. Questo è il pezzo di carbone che cercheremo di trasformare in un diamante".

Di seguito, possiamo godere dell'intera conversazione fra i due registi:



Fonte: Variety

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