Il regista Quentin Tarantino, durante la fluviale promozione del romanzo Once Upon A Time In Hollywood, ha svelato i titoli dei suoi libri preferiti.
L'ha fatto nel podcast The Big Picture, dove ha anche parlato dell’intenzione di scrivere un altro romanzo, adattamento questa volta de Le iene (un'altra novellizzazione, dunque), e di essere al lavoro su un romanzo western originale.
Tarantino sembra dunque rivolgersi sempre di più alla parola scritta piuttosto che all'immagine in movimento, pur mantenendo un gancio fortissimo coi film che ha già realizzato e col cinema in generale. «Quello che mi piacerebbe fare, a un certo punto, è trovare un film che non è mio e farci il romanzo», ha detto. «Ma deve essere qualcosa di giusto».
Intanto, ecco il mini-elenco delle sue letture preferite.
9/30/55 di John Minahan
Eyewitness di John Minahan
L’uomo che andava al cinema di Walker Percy
The Omen di David Seltzer
L'ha fatto nel podcast The Big Picture, dove ha anche parlato dell’intenzione di scrivere un altro romanzo, adattamento questa volta de Le iene (un'altra novellizzazione, dunque), e di essere al lavoro su un romanzo western originale.
Tarantino sembra dunque rivolgersi sempre di più alla parola scritta piuttosto che all'immagine in movimento, pur mantenendo un gancio fortissimo coi film che ha già realizzato e col cinema in generale. «Quello che mi piacerebbe fare, a un certo punto, è trovare un film che non è mio e farci il romanzo», ha detto. «Ma deve essere qualcosa di giusto».
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