Alta società

La ricca Rosie (Grace Kelly), rimasta sola dopo aver divorziato dal marito musicista (Bing Crosby), mira a risposarsi con un nobile gentiluomo (John Lund). Scoprirà di provare ancora un sentimento per il suo precedente compagno e anche un giornalista (Frank Sinatra), incaricato di seguire la vicenda, inizierà a nutrire delle attenzioni per lei. 

Remake in chiave musical di Scandalo a Filadelfia (1940) di George Cukor, Alta società, commedia garbata e piacevole, cerca di sfruttare al meglio i nomi di richiamo di un cast stellare per confezionare un prodotto privo di grandi pretese. La vicenda non eccelle certo per originalità o completezza, eppure Charles Walters non delude le aspettative, dirigendo con brio e ritmo serrato e utilizzando in maniera convincente le presenze canore di Bing Crosby e Frank Sinatra (oltre all'accompagnamento di Louis Armstrong). La pellicola segue fedelmente le regole dettate dal genere di riferimento e si avvale di qualche parentesi più macchinosa e prevedibile (come l'intero segmento finale), che tende a risultare penalizzante. In ogni caso, una visione godibile e funzionalmente nostalgica. Ultima interpretazione di Grace Kelly.