Babe – Maialino coraggioso
Babe
Durata
91
Formato
Regista
Un maialino orfano viene vinto dal contadino Hoggett (James Cromwell) a una fiera: una volta integrato nella fattoria, scoprirà di avere una insolita vocazione da pastore.
Tratto dall'omonimo romanzo di Dick King-Smith, Babe – Maialino coraggioso è una deliziosa favola quasi interamente interpretata da animali per insegnare a grandi e piccini il rispetto per tutte le creature e l'amore per le diversità. Attraverso la commovente vicenda del piccolo suino-pastore, spesso messo in difficoltà ma anche aiutato dagli altri abitanti della fattoria, si racconta una storia di fiducia in se stessi e negli altri, di coraggio, di sensibilità, di onestà e purezza. Pochi e semplici valori accompagnati da uno straordinario lavoro di effetti speciali (premiati con l'Oscar) e grazie al quale maiali, cani, anatre e pecore parlanti riescono a reggere quasi interamente il ritmo, peraltro sostenuto, del film. Un pizzico di retorica in meno, però, non avrebbe guastato. Plauso generale di critica, pubblico e attivisti animalisti, grazie alla rappresentazione delle bestiole come creature senzienti, intelligenti e dotate di sentimenti. Con un seguito trascurabile, Babe va in città (1998). Curiosità: James Cromwell, da tempo vegetariano, è passato alla dieta vegana dopo aver girato il film.
Tratto dall'omonimo romanzo di Dick King-Smith, Babe – Maialino coraggioso è una deliziosa favola quasi interamente interpretata da animali per insegnare a grandi e piccini il rispetto per tutte le creature e l'amore per le diversità. Attraverso la commovente vicenda del piccolo suino-pastore, spesso messo in difficoltà ma anche aiutato dagli altri abitanti della fattoria, si racconta una storia di fiducia in se stessi e negli altri, di coraggio, di sensibilità, di onestà e purezza. Pochi e semplici valori accompagnati da uno straordinario lavoro di effetti speciali (premiati con l'Oscar) e grazie al quale maiali, cani, anatre e pecore parlanti riescono a reggere quasi interamente il ritmo, peraltro sostenuto, del film. Un pizzico di retorica in meno, però, non avrebbe guastato. Plauso generale di critica, pubblico e attivisti animalisti, grazie alla rappresentazione delle bestiole come creature senzienti, intelligenti e dotate di sentimenti. Con un seguito trascurabile, Babe va in città (1998). Curiosità: James Cromwell, da tempo vegetariano, è passato alla dieta vegana dopo aver girato il film.