Batman: Under the Red Hood
Batman: Under the Red Hood
Durata
75
Formato
Regista
Una nuova minaccia è arrivata a Gotham: si tratta di Cappuccio Rosso, identità che un tempo fu di Joker, ora rinchiuso ad Arkham, assunta da un personaggio tanto misterioso quanto pericoloso. Toccherà a Batman risalire ad una verità a dir poco sconvolgente.
Tratto dall’omonima graphic novel scritta da Judd Winick, qui in veste di sceneggiatore, Batman: Under the Red Hood vive su un mistero fragile, perché i conoscitori dei fumetti di Batman conoscono l’identità segreta di Cappuccio Rosso, mentre per i non appassionati la risposta potrebbe non costituire una sorpresa. Scegliere di inserire nuovamente Joker, oltre che alcune sequenze con l’Enigmista, Maschera Nera e Ra’s al Ghul sembra un tentativo di sopperire alla mancanza di ritmo e di interesse del film. Cupo e fin troppo serioso nella sua trasposizione, il prodotto di Brandon Vietti pecca anche in sede di animazione, dove l’inserimento del digitale non è sempre appropriato e ben coordinato con l’animazione tradizionale. Rimanere sulla carta stampata sarebbe stato sicuramente meglio.
Tratto dall’omonima graphic novel scritta da Judd Winick, qui in veste di sceneggiatore, Batman: Under the Red Hood vive su un mistero fragile, perché i conoscitori dei fumetti di Batman conoscono l’identità segreta di Cappuccio Rosso, mentre per i non appassionati la risposta potrebbe non costituire una sorpresa. Scegliere di inserire nuovamente Joker, oltre che alcune sequenze con l’Enigmista, Maschera Nera e Ra’s al Ghul sembra un tentativo di sopperire alla mancanza di ritmo e di interesse del film. Cupo e fin troppo serioso nella sua trasposizione, il prodotto di Brandon Vietti pecca anche in sede di animazione, dove l’inserimento del digitale non è sempre appropriato e ben coordinato con l’animazione tradizionale. Rimanere sulla carta stampata sarebbe stato sicuramente meglio.