Dante 01
Dante 01
Durata
82
Formato
Regista
Ai confini della galassia, nel carcere Dante 01 entra un nuovo prigioniero (Lambert Wilson). L'uomo però ha un potere speciale, che contagerà anche gli altri detenuti.
Esordio in solitaria per Marc Caro, che aveva iniziato la sua carriera a fianco di Jean-Pierre Jeunet con Delicatessen (1991) e La città perduta (1995). La creatività grottesca e il cinico sarcasmo dei suoi film precedenti lasciano spazio a un confuso calderone, vittima di una sceneggiatura fiacca e di una regia poco suggestiva. Il messaggio di fondo è macchinoso, inconsistente e decisamente troppo ambizioso per i mezzi a disposizione del regista francese. Le uniche idee efficaci sono prese “in prestito” da altri film, mentre di nuovo c'è davvero poco o nulla. Pessimo anche il lavoro degli attori, probabilmente penalizzati da una serie di dialoghi raccapriccianti.
Esordio in solitaria per Marc Caro, che aveva iniziato la sua carriera a fianco di Jean-Pierre Jeunet con Delicatessen (1991) e La città perduta (1995). La creatività grottesca e il cinico sarcasmo dei suoi film precedenti lasciano spazio a un confuso calderone, vittima di una sceneggiatura fiacca e di una regia poco suggestiva. Il messaggio di fondo è macchinoso, inconsistente e decisamente troppo ambizioso per i mezzi a disposizione del regista francese. Le uniche idee efficaci sono prese “in prestito” da altri film, mentre di nuovo c'è davvero poco o nulla. Pessimo anche il lavoro degli attori, probabilmente penalizzati da una serie di dialoghi raccapriccianti.