Ho voglia di te
Durata
106
Formato
Regista
Fuggito negli Stati Uniti per dimenticare Babi (Katy Louise Saunders), Step (Riccardo Scamarcio) torna a Roma, deciso a ricominciare una nuova vita. L'incontro con Gin (Laura Chiatti) e l'inizio di una relazione stabile sembrano ridargli fiducia nel futuro, ma il destino è in agguato.
Seguito di Tre metri sopra il cielo (2004): Luis Prieto sostituisce Luca Lucini alla regia, adattando l'omonimo romanzo di Federico Moccia (sceneggiatore, ancora una volta, con Teresa Ciabatti). Fiera delle banalità (il duro dal cuore d'oro, l'illusione dell'amore eterno, l'ex volubile e bugiarda), stile da spot televisivo, romanticherie stucchevoli e qualche ipocrita stoccata al mondo dello spettacolo. Ad aggravare ulteriormente la già disastrosa situazione, l'ingresso della petulante e ossessiva Laura Chiatti, impegnata a vestire, in pratica, i panni di una stalker. Unica nota di rilievo, una scena di sesso spinto, che comunque non vale la visione. Zuccherosa colonna sonora di Ivan Iusco, con la hit di Tiziano Ferro Ti scatterò una foto a fare da traino. Caterina Vertova è la madre di Step, Filippo Nigro è Marcantonio.
Seguito di Tre metri sopra il cielo (2004): Luis Prieto sostituisce Luca Lucini alla regia, adattando l'omonimo romanzo di Federico Moccia (sceneggiatore, ancora una volta, con Teresa Ciabatti). Fiera delle banalità (il duro dal cuore d'oro, l'illusione dell'amore eterno, l'ex volubile e bugiarda), stile da spot televisivo, romanticherie stucchevoli e qualche ipocrita stoccata al mondo dello spettacolo. Ad aggravare ulteriormente la già disastrosa situazione, l'ingresso della petulante e ossessiva Laura Chiatti, impegnata a vestire, in pratica, i panni di una stalker. Unica nota di rilievo, una scena di sesso spinto, che comunque non vale la visione. Zuccherosa colonna sonora di Ivan Iusco, con la hit di Tiziano Ferro Ti scatterò una foto a fare da traino. Caterina Vertova è la madre di Step, Filippo Nigro è Marcantonio.