Hollywood che canta
The Hollywood Revue of 1929
Durata
130
Formato
Regista
Show di varietà in cui i presentatori Jack Benny e Conrad Nagel introducono diversi sketch con i grandi attori della MGM.
Hollywood che canta è uno tra i primi film che mettono in scena una specie di rassegna di piccoli sketch dei grandi divi di una determinata casa di produzione (in questo caso la Metro Goldwyn Mayer). L'idea non è niente male, ma alla lunga la pellicola perde quota risultando ripetitiva. Tra i camei d'eccezione è doveroso ricordare la partecipazione di Buster Keaton (qui alla sua prima collaborazione in un film sonoro) e lo sketch in chiave slapstick della formidabile coppia di Stanlio e Ollio (Stan Laurel e Oliver Hardy). La pellicola è girata in bianco e nero, ma sono presenti un paio di brevi momenti che si avvalgono del technicolor. Nomination agli Oscar come miglior film.
Hollywood che canta è uno tra i primi film che mettono in scena una specie di rassegna di piccoli sketch dei grandi divi di una determinata casa di produzione (in questo caso la Metro Goldwyn Mayer). L'idea non è niente male, ma alla lunga la pellicola perde quota risultando ripetitiva. Tra i camei d'eccezione è doveroso ricordare la partecipazione di Buster Keaton (qui alla sua prima collaborazione in un film sonoro) e lo sketch in chiave slapstick della formidabile coppia di Stanlio e Ollio (Stan Laurel e Oliver Hardy). La pellicola è girata in bianco e nero, ma sono presenti un paio di brevi momenti che si avvalgono del technicolor. Nomination agli Oscar come miglior film.