Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa

Il Conte Dracula è sempre più stressato dalla sua attività all’hotel e, come se non bastasse, inizia a soffrire di solitudine e vorrebbe una fidanzata. Per farlo rilassare un po’, sua figlia organizza di portarlo in vacanza: insieme agli altri ospiti dell’albergo, finirà a bordo di una crociera dove rimane affascinato dal comandante Ericka. Quest’ultima, però, si rivelerà essere la discendente di un noto cacciatore di vampiri…

Terzo capitolo del noto franchise della Sony Pictures Animation che sfrutta l’immaginario horror in chiave comica, questo lungometraggio è un piccolo passo avanti rispetto al debolissimo film precedente. Il regista russo Genndy Tartakovsky ha dato maggior sfogo alla sua creatività e l’idea della vacanza ha dato quel pizzico di originalità a una saga che sembrava essersi arenata definitivamente già alla sua opera seconda. Diverse gag continuano a sapere di già visto (ma questo già avveniva nel primo film del 2012) e nella seconda parte il calo è netto: le premesse iniziali, però, riescono quantomeno a incuriosire e alcuni sketch relativi ai vari mostri in vacanza strappano più di un sorriso. Colorato e godibile, è un film che rischia davvero poco, ma la trovata di avere come antagonista una discendente di Van Helsing è efficace. Anche il piano tecnico, per quanto sempre nettamente inferiore ai competitor della DreamWorks e della Pixar, è migliorato rispetto ai precedenti e c’è spazio anche per qualche sequenza dal buon impatto spettacolare.