Life Itself
Life Itself
Durata
120
Formato
Regista
Si ripercorre la vita di Roger Ebert, sceneggiatore e soprattutto critico cinematografico scomparso nel 2013.
Per chiunque sia appassionato di critica, il nome di Roger Ebert è più che familiare: fu il primo critico cinematografico a vincere un Pulitzer e, in assoluto, una delle firme più importanti che il giornalismo da grande schermo abbia mai avuto. Sviluppato su una serie di interviste dello stesso Ebert (in particolare durante gli ultimi mesi della sua vita) e di noti personaggi dello spettacolo (da Martin Scorsese a Werner Herzog, quest'ultimo tra gli autori prediletti del noto critico), è un documentario piuttosto canonico nella struttura, ma ugualmente capace di scavare a fondo nell'animo del suo protagonista: dalla passione per la settima arte alla lotta contro la dipendenza dall'alcol, è un lungometraggio che non lascia indifferenti. Imperdibile per ogni cinefilo che si rispetti, decisamente più trascurabile per tutti gli altri. L'ispirazione viene dall'omonimo libro di memorie firmato dallo stesso Roger Ebert.
Per chiunque sia appassionato di critica, il nome di Roger Ebert è più che familiare: fu il primo critico cinematografico a vincere un Pulitzer e, in assoluto, una delle firme più importanti che il giornalismo da grande schermo abbia mai avuto. Sviluppato su una serie di interviste dello stesso Ebert (in particolare durante gli ultimi mesi della sua vita) e di noti personaggi dello spettacolo (da Martin Scorsese a Werner Herzog, quest'ultimo tra gli autori prediletti del noto critico), è un documentario piuttosto canonico nella struttura, ma ugualmente capace di scavare a fondo nell'animo del suo protagonista: dalla passione per la settima arte alla lotta contro la dipendenza dall'alcol, è un lungometraggio che non lascia indifferenti. Imperdibile per ogni cinefilo che si rispetti, decisamente più trascurabile per tutti gli altri. L'ispirazione viene dall'omonimo libro di memorie firmato dallo stesso Roger Ebert.