Il Mago – L'incredibile vita di Orson Welles
Magician: The Astonishing Life and Work of Orson Welles
Durata
91
Formato
Regista
Dalla nascita alla sua dipartita, la straordinaria vita e carriera di uno dei cineasti più venerati di sempre viene raccontata con dovizia di particolari da illustri colleghi con il supporto di rare immagini di repertorio.
Il centesimo anniversario della nascita di Orson Welles è l'occasione per Chuck Workman di realizzare un documentario che ripercorra l'esistenza di uno dei più importanti autori che il cinema abbia mai avuto. Lo scopo del documentarista non è solo quello di riproporre fedelmente tutta la sua parabola artistica, ma anche di indagarne l'irruenta e vulcanica personalità, attraverso video di repertorio rarissimi, interviste e commenti di chi ha avuto modo di condividere delle esperienze con questo mago della settima arte. Seguendo la più classica delle impostazioni dei documentari biografici, il film risulta un prodotto fin troppo canonico e inciampa diverse volte nella trappola agiografica sempre in agguato per progetti come questo, rischiando di non essere la cornice più adatta a contenere una personalità gigante e fagocitante come quella del grande Orson; ma la resa è comunque più che discreta e gli aneddoti insoliti e divertenti sono diversi. Una goduria per i cinefili, decisamente trascurabile per tutti gli altri.
Il centesimo anniversario della nascita di Orson Welles è l'occasione per Chuck Workman di realizzare un documentario che ripercorra l'esistenza di uno dei più importanti autori che il cinema abbia mai avuto. Lo scopo del documentarista non è solo quello di riproporre fedelmente tutta la sua parabola artistica, ma anche di indagarne l'irruenta e vulcanica personalità, attraverso video di repertorio rarissimi, interviste e commenti di chi ha avuto modo di condividere delle esperienze con questo mago della settima arte. Seguendo la più classica delle impostazioni dei documentari biografici, il film risulta un prodotto fin troppo canonico e inciampa diverse volte nella trappola agiografica sempre in agguato per progetti come questo, rischiando di non essere la cornice più adatta a contenere una personalità gigante e fagocitante come quella del grande Orson; ma la resa è comunque più che discreta e gli aneddoti insoliti e divertenti sono diversi. Una goduria per i cinefili, decisamente trascurabile per tutti gli altri.