Il navigatore

Rollo (Buster Keaton) corteggia Betsy (Kathryn McGuire) che però lo respinge. Per una serie di circostanze, i due si ritrovano da soli su una nave chiamata “Il navigatore”, alla deriva nell'oceano. Ai malcapitati passeggeri ne succederanno di tutti i colori, compreso l'attacco di una tribù di cannibali.

Tra le migliori prove del Keaton attore-regista, Il navigatore colpisce per la sua grandiosa creatività all'interno di una linea narrativa estremamente semplice. Nello spazio chiuso del transatlantico va in scena una sorta di rivisitazione umoristica di Robinson Crusoe dove la lotta per la sopravvivenza dei due protagonisti è resa ridicola dalla loro totale inettitudine da viziati miliardari. Il rapporto con ogni oggetto o elemento della nave diventa disastroso e le bizzarre strategie di autoconservazione di Rollo e Betsy sono grande fonte di ilarità, rovesciando così le logiche drammatiche del survivor movie: vedi, ad esempio, gli assurdi tentativi di cimentarsi con la preparazione del pranzo o le peripezie dell'eroe con il costume da palombaro. Semplicemente irresistibile. Co-regista (nonché co-produttore) del film è Donald Crisp, attore noto soprattutto per Com'era verde la mia valle (1941) di John Ford.