
Prime
Prime
Durata
105
Formato
Regista
Rafi Gardet (Uma Thurman) è una produttrice cinematografica fresca di divorzio e vicina alla quarantina. Per superare questo periodo traumatico, inizia un ciclo di sedute con la psicoterapeuta Lisa Metzger (Meryl Streep): le cose sembrano mettersi meglio quando conosce David (Bryan Greenberg), un giovane pittore del quale si innamora perdutamente. Ma c'è un piccolo problema: non solo David ha ventitré anni, ma è anche il figlio della sua terapista.
Innocua commedia che ha le sue carte migliori nel soggetto di partenza: capita l'antifona, tutto diventa prevedibile e ampiamente trascurabile. Il copione è pigro e poco articolato, incapace di scavare nelle psicologie dei tre personaggi principali. Con scarsa vena ironica, il regista affronta i problemi di una Manhattan colta e multietnica con banale leggerezza: il risultato non può che essere un'insipida commedia degli equivoci caratterizzata da un testa a testa tutto al femminile non certo originale.
Innocua commedia che ha le sue carte migliori nel soggetto di partenza: capita l'antifona, tutto diventa prevedibile e ampiamente trascurabile. Il copione è pigro e poco articolato, incapace di scavare nelle psicologie dei tre personaggi principali. Con scarsa vena ironica, il regista affronta i problemi di una Manhattan colta e multietnica con banale leggerezza: il risultato non può che essere un'insipida commedia degli equivoci caratterizzata da un testa a testa tutto al femminile non certo originale.