Deciso a estorcere venti milioni di dollari a una grossa compagnia assicurativa, un ladro (Ekin Cheng) esperto di magia e illusionismo, ingaggia una sfida fatta di inganni ed enigmi con l'ispettore Ho (Lau Ching-Wan), esperto negoziatore della polizia di Hong Kong.

Pur avendo esplorato i generi più disparati, Johnnie To non ha quasi mai girato seguiti dei propri film di successo se non in particolari occasioni, come con Election (2005) o proprio con Running Out of Time (1999). Rispetto al riuscito predecessore, però, Running Out of Time 2 si rivela un'operazione poco convincente, pur avendo dalla sua la solita cura e perizia tecnica a cui To ha abituato il suo pubblico (che qui dirige a quattro mani con Law Wing-cheong). La pellicola infatti ricalca quasi fedelmente la struttura narrativa del primo film ma infarcisce il machiavellico piano del cattivo di turno in maniera talmente grossolana e forzata da sfiorare in alcuni momenti persino il ridicolo. Il tentativo di far empatizzare lo spettatore con il protagonista fallisce miseramente, anche a causa del cambio di interprete (il carismatico Andy Lau lascia il posto a Ekin Cheng). Tutto il peso del film è quindi lasciato sulle spalle del sempre bravo Lau Ching-Wan, una garanzia anche nelle peggiori condizioni.
Lascia un tuo commento

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica