Perdita Durango
Perdita Durango
Durata
126
Formato
Regista
La bella Perdita Durango (Rosie Perez) incontra il rapinatore Romeo Dolorosa (Javier Bardem) che, insieme all'assistente Adolfo (Screamin' Jay Hawkins), compie inquietanti riti voodoo. I due rapiscono una coppia di fidanzatini (Harley Cross e Aimee Graham) per sacrificarli prima di fare un colpo criminale.
Produzione dalla genesi complicata, Perdita Durango avrebbe dovuto essere diretto da Bigas Luna e interpretato da un cast stellare composto da Madonna, Johnny Depp e Dennis Hopper. Dopo l'abbandono di Luna, la regia fu affidata all'eccentrico conterraneo Ălex de la Iglesia, piuttosto adatto a prendere le redini di un progetto folle ed eccessivo. Già dalla trama, che comprende traffico di embrioni umani, sacrifici, stupri, magia nera e necrofagia, si capisce che il territorio è familiare a de la Iglesia, tanto quanto lo sono le esagerazioni cui spesso si abbandona: se sequenze come la trance di Bardem possono anche dirsi riuscite, nel complesso c'è troppa carne al fuoco e l'andamento narrativo è raffazzonato e confuso. Gli interpreti sono in forma, la Perez affascinante, ma come spesso accade nelle pellicole di De la Iglesia, l'insieme si sfilaccia troppo presto in un anarchico bailamme, dalla durata oltremodo prolungata (126 minuti). Il personaggio di Perdita Durango appariva già in Cuore selvaggio di David Lynch (1990), tratto dalla medesima pulp novel di Barry Gifford. Nel ruolo di Alfred, perfettamente a proprio agio, il musicista appassionato di voodoo Screamin' Jay Hawkins, autore della celeberrima I Put a Spell on You.
Produzione dalla genesi complicata, Perdita Durango avrebbe dovuto essere diretto da Bigas Luna e interpretato da un cast stellare composto da Madonna, Johnny Depp e Dennis Hopper. Dopo l'abbandono di Luna, la regia fu affidata all'eccentrico conterraneo Ălex de la Iglesia, piuttosto adatto a prendere le redini di un progetto folle ed eccessivo. Già dalla trama, che comprende traffico di embrioni umani, sacrifici, stupri, magia nera e necrofagia, si capisce che il territorio è familiare a de la Iglesia, tanto quanto lo sono le esagerazioni cui spesso si abbandona: se sequenze come la trance di Bardem possono anche dirsi riuscite, nel complesso c'è troppa carne al fuoco e l'andamento narrativo è raffazzonato e confuso. Gli interpreti sono in forma, la Perez affascinante, ma come spesso accade nelle pellicole di De la Iglesia, l'insieme si sfilaccia troppo presto in un anarchico bailamme, dalla durata oltremodo prolungata (126 minuti). Il personaggio di Perdita Durango appariva già in Cuore selvaggio di David Lynch (1990), tratto dalla medesima pulp novel di Barry Gifford. Nel ruolo di Alfred, perfettamente a proprio agio, il musicista appassionato di voodoo Screamin' Jay Hawkins, autore della celeberrima I Put a Spell on You.