40 anni di Natalie Portman: le cinque migliori interpretazioni del cigno bianco (e nero) di Hollywood
09/06/2021

Compie oggi gli anni la splendida Natalie Portman. Sono 40 le candeline da spegnere per l’attrice israeliana naturalizzata statunitense. Un volto d’angelo e un talento cristallino hanno contraddistinto la sua carriera, lanciandola fin da giovanissima nell’Olimpo di Hollywood. Da Besson a Larraín, passando per Allen e Aronofsky, la carriera della Portman è costellata da registi illustri, dettaglio che lascia anche intuire un’acuta progettualità nella scelta delle produzioni. Una carriera, tout court, segnata da buon gusto ed eleganza, non priva anche di qualche incursione nel cinema commerciale e, per la precisione, in uno dei franchise più famosi della storia del cinema: Star Wars nelle vesti della principessa Padmé. In occasione del suo compleanno vogliamo celebrare una delle attrici più amate degli ultimi anni, andando a ripercorrere i ruoli cardine della sua carriera.

Léon (1994) di Luc Besson
È il regista francese a lanciare una giovanissima Natalie Portman nel film che rappresenta una vetta mai più raggiunta nella filmografia di Besson. A un Jean Reno in stato di grazia fa da perfetto contraltare la ninfetta Portman, al suo esordio, lolita bambinesca e seducente decisa a vendicarsi a tutti i costi.




Closer (2004) di Mike Nichols
Il regista è noto per la saper dirigere magnificamente i suoi attori, e non si smentisce nemmeno qui: menzione d’onore, in un cast particolarmente funzionale, spetta a Clive Owen e Natalie Portman, entrambi candidati all'Oscar (e vincitori del Golden Globe come migliori non protagonisti). Iconografico lo stile della Portman con la parrucca rosa nel locale di strip-tease.




V per Vendetta (2005) di James McTeigue
La Portman interpreta Evey Hammond, giornalista coinvolta nel moto di ribellione caldeggiato dall’anarchico V. Fra i momenti degni di menzione trova un sicuramente spazio la sequenza della prigionia di Evey.




Il cigno nero (2010) di Darren Aronofsky
Arriva all’età di 30 anni la consacrazione definitiva per l’attrice israeliana. Un’interpretazione sconvolgente, capace di mettere in scena la bipolarità di Nina, preda di un lato oscuro dirompente e incontrollabile, valse all’attrice l'Oscar e il Golden Globe come miglior attrice protagonista.



Jackie (2016) di Pablo Larraín
Il cineasta cileno costruisce intorno alla sua protagonista (una splendida Natalie Portman) un affresco profondamente umano su una icona che è prima di tutto donna, con le sue fragilità e le sue paure, le sue contraddizioni e la sua capacità di amare in maniera pura, sincera e incondizionata, mostrandosi al contempo risoluta e sperduta davanti a un mondo che le crolla addosso. Il ruolo valse all’attrice la nomination ai Golden Globe come miglior attrice.

 

Simone Manciulli

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica