Chantal

Akerman

6 giugno 1950, Bruxelles — 5 ottobre 2015, Parigi
Regista e sceneggiatrice belga. Nata Chantal Anne Akerman in una famiglia di ebrei polacchi emigrati in Belgio, sceglie giovanissima la strada della regia grazie alla visione de Il bandito delle 11 (Pierrot le fou, 1965) di Jean-Luc Godard. Dopo una serie di cortometraggi si avvicina al cinema sperimentale e debutta nel lungometraggio con Je, tu, il, elle (1974). Nel 1975 gira il suo capolavoro, Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles, manifesto del moderno cinema femminista che la consacra a livello internazionale. Seguono Tutta una notte (Toute une nuit, 1982), Notte e giorno (Nuit et jour, 1991), Un divano a New York (Un divan à New-York, 1996) con Juliette Binoche e William Hurt, e La captive (2000). Nel 2008 è presidente della sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia. Il suo ultimo film è un documentario ispirato alla figura materna, No Home Movie (2015).
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