
Biancaneve nella foresta nera
Snow White in the Black Forest
Durata
105
Formato
Regista
Il rapporto tra la giovane Lilly (Monica Keena) e Lady Claudia (Sigourney Weaver), sua matrigna, non è mai stato idilliaco. Lady Claudia aspetta un figlio da Lord Friedrich (Sam Neill), padre di Lily. Quando lo perde fa ricadere la sua rabbia sulla ragazza, fomentata dallo specchio magico che tiene nella sua stanza.
Rivisitazione in chiave dark della favola dei fratelli Grimm, la pellicola di Michael Cohn è quasi un antesignano della moda che ha visto diverse grandi fiabe classiche trasformate da toni più cupi o da derive action, con esiti il più delle volte fallimentari. Non fa eccezione Biancaneve nella foresta nera, prodotto di pessima qualità che si muove tra l’horror e il gotico senza abbracciarne in pieno lo stile, privo di ritmo e di sequenze incisive nonché mortalmente noioso. Sigourney Weaver e Sam Neill risultano decisamente sottotono, anche se forse sono l’unico elemento salvabile di un progetto sciatto e trascurabile.
Rivisitazione in chiave dark della favola dei fratelli Grimm, la pellicola di Michael Cohn è quasi un antesignano della moda che ha visto diverse grandi fiabe classiche trasformate da toni più cupi o da derive action, con esiti il più delle volte fallimentari. Non fa eccezione Biancaneve nella foresta nera, prodotto di pessima qualità che si muove tra l’horror e il gotico senza abbracciarne in pieno lo stile, privo di ritmo e di sequenze incisive nonché mortalmente noioso. Sigourney Weaver e Sam Neill risultano decisamente sottotono, anche se forse sono l’unico elemento salvabile di un progetto sciatto e trascurabile.