Britannia Hospital
Britannia Hospital
Durata
102
Formato
Regista
Mick Travis (Malcolm McDowell) è un reporter che sta girando un documentario sulle discutibili pratiche messe in atto al Britannia Hospital. Dalle oscure sperimentazioni di un professore pazzo a uno sciopero surreale, attorno alla struttura ospedaliera gravita un'atmosfera tutt'altro che rassicurante.
Inquietante e scatenata black comedy in cui Lindsay Anderson, come sempre nel suo cinema, denuncia le istituzioni britanniche: in questo caso, è il sistema sanitario l'ambito preso di mira. È l'ultimo capitolo dell'ipotetica trilogia di Anderson sceneggiata da David Sherwin e con protagonista Malcolm McDowell nei panni di Mick Travis, dopo Se… (1969) e O Lucky Man (1973). Il tocco surreale è quello dei giorni migliori, ma la satira graffia meno del solito: ne risulta un divertissement appassionato e godibile, ma privo di reali argomenti di discussione da mandare a memoria.
Inquietante e scatenata black comedy in cui Lindsay Anderson, come sempre nel suo cinema, denuncia le istituzioni britanniche: in questo caso, è il sistema sanitario l'ambito preso di mira. È l'ultimo capitolo dell'ipotetica trilogia di Anderson sceneggiata da David Sherwin e con protagonista Malcolm McDowell nei panni di Mick Travis, dopo Se… (1969) e O Lucky Man (1973). Il tocco surreale è quello dei giorni migliori, ma la satira graffia meno del solito: ne risulta un divertissement appassionato e godibile, ma privo di reali argomenti di discussione da mandare a memoria.