I bucanieri
The Buccaneer
Durata
119
Formato
Regista
Durante il conflitto del 1812 contro gli inglesi, il capitano americano Andrew Jackson (Charlton Heston) si avvale dell'aiuto del pirata francese Jean Lafitte (Yul Brinner) e dei suoi uomini.
Esordio alla regia dell'attore Anthony Quinn che, nel 1938, aveva un ruolo secondario ne I filibustieri del suocero Cecil B. DeMille. Vent'anni dopo decide di firmare lui stesso questo pallidissimo remake, incapace di adattarsi al cinema degli anni Cinquanta e ai suoi ritmi. Se già il film precedente non era certo un'opera memorabile, questo rifacimento ne amplifica i (tanti) difetti, e ne sotterra i (pochi) pregi. Pedante e sconclusionata, la pellicola gira vuoto, e Quinn non riesce mai a tenere le redini della sua creatura: si vede che non è il suo mestiere e sarà l'unica prova dietro la macchina da presa della sua intera carriera. Come Fredric March nella pellicola di DeMille, anche Yul Brinner risulta fuori parte nei panni del bucaniere Jean Lafitte.
Esordio alla regia dell'attore Anthony Quinn che, nel 1938, aveva un ruolo secondario ne I filibustieri del suocero Cecil B. DeMille. Vent'anni dopo decide di firmare lui stesso questo pallidissimo remake, incapace di adattarsi al cinema degli anni Cinquanta e ai suoi ritmi. Se già il film precedente non era certo un'opera memorabile, questo rifacimento ne amplifica i (tanti) difetti, e ne sotterra i (pochi) pregi. Pedante e sconclusionata, la pellicola gira vuoto, e Quinn non riesce mai a tenere le redini della sua creatura: si vede che non è il suo mestiere e sarà l'unica prova dietro la macchina da presa della sua intera carriera. Come Fredric March nella pellicola di DeMille, anche Yul Brinner risulta fuori parte nei panni del bucaniere Jean Lafitte.