Cloro

Jenny (Sara Serraiocco) ha diciassette anni e un grande talento per il nuoto sincronizzato. Sogna di diventare una campionessa, ma l'improvvisa morte della madre la costringe a trasferirsi da Ostia a un paesino nel cuore della Maiella, insieme a suo padre e al fratellino. Jenny trova lavoro come cameriera in un albergo con piscina: ne approfitterà per allenarsi di notte.

Opera prima di Lamberto Sanfelice, Cloro è un racconto di formazione che parte da discrete premesse, ma che finisce poi per sgonfiarsi col passare dei minuti. Il neoregista lavora di maniera, segue spesso la sua protagonista alle spalle nel tentativo di dare un maggiore realismo al tutto: ci riuscirebbe anche se dal punto di vista drammaturgico non apparisse tutto troppo forzato e ricattatorio. Gli attori fanno piuttosto bene il loro dovere, ma il finale incerto rovina definitivamente i (comunque pochi) pregi visti in precedenza.