
Due ore ancora
D.O.A.
Durata
83
Formato
Regista
Frank Bigelow (Edmond O'Brien) scopre di essere stato avvelenato e di avere soltanto pochi giorni di vita. In questo breve lasso di tempo, dovrà scoprire chi è il colpevole e perché l'ha fatto.
Il film più importante di Rudolph Maté, grande direttore della fotografia polacco (il vero nome è Rudolf Mayer) passato alla regia pochi anni prima. Aperto da una sequenza notevolissima, il film parte in quarta, dotato di un soggetto estremamente suggestivo e di una confezione visiva impeccabile. Anche dopo che i vari nodi narrativi vengono al pettine, però, miracolosamente Maté riesce a mantenere alta la tensione firmando un noir originale e serrato dal primo all'ultimo minuto. Impossibile non rimanere coinvolti dalla drammatica vicenda di un uomo che vede la sua vita sfuggirgli di mano improvvisamente e senza preavviso; ottimo O'Brien, capace di rendere al meglio i tormenti del suo memorabile personaggio. Un film da riscoprire, senza se e senza ma.
Il film più importante di Rudolph Maté, grande direttore della fotografia polacco (il vero nome è Rudolf Mayer) passato alla regia pochi anni prima. Aperto da una sequenza notevolissima, il film parte in quarta, dotato di un soggetto estremamente suggestivo e di una confezione visiva impeccabile. Anche dopo che i vari nodi narrativi vengono al pettine, però, miracolosamente Maté riesce a mantenere alta la tensione firmando un noir originale e serrato dal primo all'ultimo minuto. Impossibile non rimanere coinvolti dalla drammatica vicenda di un uomo che vede la sua vita sfuggirgli di mano improvvisamente e senza preavviso; ottimo O'Brien, capace di rendere al meglio i tormenti del suo memorabile personaggio. Un film da riscoprire, senza se e senza ma.