Tamara, figlia della steppa
Days of Glory
Durata
86
Formato
Regista
Seconda guerra mondiale. Un gruppo di partigiani sovietici cercano di resistere e combattere contro i nazisti che hanno invaso la loro terra. Comandati da Vladimir (Gregory Peck), gli uomini verranno aiutati anche da una nota ballerina (Tamara Toumanova) unitasi a loro.
Un film poco nelle corde del regista francese Jacques Tourneur, habitué del genere noir (Le catene della colpa del 1947) che qui si è messo alla prova in una pellicola propagandistica pro-Unione Sovietica. Il risultato, però, è innocuo e noioso: la trama si perde in svolte melodrammatiche di terz'ordine, l'azione è limitata al minimo, la sceneggiatura è pedestre e scritta con poca cura. Buono soltanto per i primi minuti, poi cala vistosamente. Pessimo Gregory Peck, qui alla sua prima prova per il grande schermo. Abominevole il titolo italiano.
Un film poco nelle corde del regista francese Jacques Tourneur, habitué del genere noir (Le catene della colpa del 1947) che qui si è messo alla prova in una pellicola propagandistica pro-Unione Sovietica. Il risultato, però, è innocuo e noioso: la trama si perde in svolte melodrammatiche di terz'ordine, l'azione è limitata al minimo, la sceneggiatura è pedestre e scritta con poca cura. Buono soltanto per i primi minuti, poi cala vistosamente. Pessimo Gregory Peck, qui alla sua prima prova per il grande schermo. Abominevole il titolo italiano.