
Factotum
Factotum
Durata
94
Formato
Regista
Henry Chinaski (Matt Dillon) è un aspirante scrittore che continua a cambiare lavoro poiché viene costantemente licenziato. Il suo obiettivo è quello di dedicare più tempo possibile alla scrittura e ai suoi vizi preferiti: le donne, l'alcool e i cavalli.
Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Charles Bukowski (Henry Chinaski è il suo alter ego), Factotum è un film abile nel ricreare il disagio esistenziale del protagonista (Matt Dillon è perfettamente in parte), ma vittima di un andamento troppo monotono per poter coinvolgere come avrebbe voluto. La pellicola inserisce subito la marcia più alta per poi ristagnare in una sorta di limbo ridondante, in cui le tematiche e le situazioni vengono riciclate di minuto in minuto. Qualcosa si salva qua e là, ma la materia di partenza costituisce un traguardo decisamente troppo ambizioso per gli evidenti limiti dell'operazione che ha deluso i fan irriducibili del controverso scrittore americano. Presentato alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes nel 2005.
Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Charles Bukowski (Henry Chinaski è il suo alter ego), Factotum è un film abile nel ricreare il disagio esistenziale del protagonista (Matt Dillon è perfettamente in parte), ma vittima di un andamento troppo monotono per poter coinvolgere come avrebbe voluto. La pellicola inserisce subito la marcia più alta per poi ristagnare in una sorta di limbo ridondante, in cui le tematiche e le situazioni vengono riciclate di minuto in minuto. Qualcosa si salva qua e là, ma la materia di partenza costituisce un traguardo decisamente troppo ambizioso per gli evidenti limiti dell'operazione che ha deluso i fan irriducibili del controverso scrittore americano. Presentato alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes nel 2005.