Fuori di cresta
SLC Punk!
Durata
97
Formato
Regista
Confinati nella puritana e ottusa Salt Lake City, capitale mormona dello Utah, Stevo (Matthew Lillard) e Bob (Michael A. Goorjian), due giovani punk con tanto di creste colorate, sono due pesci fuor d'acqua. La loro ribellione tutto sommato è innocente, ma il mondo intorno sembra prenderli sul serio e le conseguenze si fanno tragiche.
Basandosi su personaggi e suggestioni della sua adolescenza a Salt Lake City, James Merendino costruisce un romanzo di de-formazione incentrato sul forte legame tra due ragazzi che riconoscono nella subcultura punk più che un megafono delle proprie reali convinzioni un comodo travestimento con il quale affrontare il puritanesimo e un polo di aggregazione. La sceneggiatura ha parecchie falle e non spicca per originalità, ma il protagonista (e la sua prevedibile ma al contempo curiosa fine) è un personaggio ben costruito e ben recitato dal giovane Matthew Lillard. Pur con i suoi evidenti limiti, è un documento sociale non privo di spunti e con un'eccezionale colonna sonora, naturalmente per timpani allenati: Ramones, Blondie, Dead Kennedys ma anche precursori del movimento come Stooges e Velvet Underground. Tra i punk amici dei protagonisti spicca un giovane Jason Segel, mentre Summer Phoenix, sorella di River e Joaquin, è Brandy, la ragazza di cui si innamora Stevo. Di innata stupidità il titolo italiano che sembra alludere a una sciocca commedia per teenager.
Basandosi su personaggi e suggestioni della sua adolescenza a Salt Lake City, James Merendino costruisce un romanzo di de-formazione incentrato sul forte legame tra due ragazzi che riconoscono nella subcultura punk più che un megafono delle proprie reali convinzioni un comodo travestimento con il quale affrontare il puritanesimo e un polo di aggregazione. La sceneggiatura ha parecchie falle e non spicca per originalità, ma il protagonista (e la sua prevedibile ma al contempo curiosa fine) è un personaggio ben costruito e ben recitato dal giovane Matthew Lillard. Pur con i suoi evidenti limiti, è un documento sociale non privo di spunti e con un'eccezionale colonna sonora, naturalmente per timpani allenati: Ramones, Blondie, Dead Kennedys ma anche precursori del movimento come Stooges e Velvet Underground. Tra i punk amici dei protagonisti spicca un giovane Jason Segel, mentre Summer Phoenix, sorella di River e Joaquin, è Brandy, la ragazza di cui si innamora Stevo. Di innata stupidità il titolo italiano che sembra alludere a una sciocca commedia per teenager.