88 minuti
88 minutes
Durata
108
Formato
Regista
Lo psichiatra forense Jack Gramm (Al Pacino) contribuisce a far condannare a morte Jon Forster (Neal McDonough), accusato di essere un pericoloso serial killer. A dieci anni di distanza, gli omicidi riprendono proprio alla vigilia dell'esecuzione di Forster, che proclama ancora una volta la sua innocenza: le indagini convergeranno sullo stesso Gramm.
Subentrato in extremis a James Foley, Jon Avnet dirige un thriller confuso e parecchio prevedibile, in cui tutti gli elementi che dovrebbero garantire una buona dose di suspense allo spettatore finiscono per essere intercettati e smontati da una lunga serie di coincidenze ed incongruenze che lasciano a più riprese basiti. Come (quasi) sempre, si salva la performance di Al Pacino, capace di tenere desta l'attenzione su un film che, con un altro protagonista al timone, sarebbe caduto molto silenziosamente nel dimenticatoio più assoluto. Da dimenticare. Leelee Sobieski è Lauren Douglas, Deborah Kara Unger è Carol Lynn Johnson. Scritto da Gary Scott Thompson.
Subentrato in extremis a James Foley, Jon Avnet dirige un thriller confuso e parecchio prevedibile, in cui tutti gli elementi che dovrebbero garantire una buona dose di suspense allo spettatore finiscono per essere intercettati e smontati da una lunga serie di coincidenze ed incongruenze che lasciano a più riprese basiti. Come (quasi) sempre, si salva la performance di Al Pacino, capace di tenere desta l'attenzione su un film che, con un altro protagonista al timone, sarebbe caduto molto silenziosamente nel dimenticatoio più assoluto. Da dimenticare. Leelee Sobieski è Lauren Douglas, Deborah Kara Unger è Carol Lynn Johnson. Scritto da Gary Scott Thompson.