Orlando (Renato Pozzetto), trentenne che coltiva con la madre Federica (Françoise Fabian) un rapporto morboso e ambiguo, conosce la prostituta Ofelia (Giovanna Ralli). I due tenteranno di aiutarsi e sostenersi a vicenda. Complicazioni in vista.

Il debutto cinematografico di Pozzetto, reduce dai successi cabarettistici della coppia Cochi-Renato, si rivela deludente: a temi ambiziosi di stampo psicanalitico (complesso edipico da manuale, madre castrante, timore nei confronti del genere femminile con annesso blocco sessuale) non corrisponde una forma adeguata. La sceneggiatura arranca, il tono da commedia è artefatto, le sequenze sono slegate e anche il protagonista sembra a disagio, limitandosi a mostrare un'espressione perennemente stralunata e a sciorinare battute che non fanno ridere. Un'occasione mancata per un film che poteva volare ben più in alto. Ottima, comunque, Giovanna Ralli nei panni di Ofelia. Maurizio Arena è il verace protettore Spartaco Cesaroni, Didi Perego è la suora.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica